Minacce in centro a Castano Primo, fermato dalla Polizia Locale
Una volta fermato, l’uomo è stato accompagnato al Comando e sanzionato nell’immediatezza per via amministrativa
La Polizia Locale di Castano Primo è dovuta intervenire per fermare un uomo in stato di alterazione. È accaduto nella serata di ieri, sabato 9 gennaio, in centro città dove una pattuglia ha bloccato un uomo di origini marocchine che stava minacciando i presenti per poi opporre resistenza al controllo da parte degli agenti del Corpo Intercomunale di Polizia Locale.
Una volta fermato, l’uomo è stato accompagnato al Comando e sanzionato nell’immediatezza per via amministrativa ed ora la sua posizione penale è al vaglio.
Altri provvedimenti da parte degli operatori di Polizia locale : sequestrate cocaina nascosta nelle scarpe e un’arma bianca
Le attività di controllo del territorio da parte degli agenti raccolgono i propri frutti a distanza di tempo. Sono giunte infatti nell’ultimo periodo le adozioni di misure accessorie da parte della Prefettura di Novara, oltre a quelle di prevenzione già emesse a suo tempo dalla relativa Questura, a carico di un soggetto fermato dagli agenti del Comando di Piazza Mazzini e trovato in possesso di cocaina ed eroina occultata nelle scarpe. Per lui l’Ufficio di Governo ha emesso un provvedimento di sospensione patente e di tutti gli altri documenti d’identità e titoli abilitativi per mesi quattro mesi.
Da parte della Divisione Anticrimine della Questura di Milano è giunta invece la misura di prevenzione personale con divieto di ingresso per un anno a Castano per una donna di Galliate fermata in una recente attività di cooperazione con la locale Stazione dei Carabinieri che ha portato al sequestro di droga e di un’arma bianca.
Un provvedimento di interdizione per cinque anni dai pubblici uffici è stato infine emesso a carico di un soggetto destinatario di un cumulo di pena, attualmente recluso per scontare una pena in carcere di un anno e tre mesi, oltre alla multa di 21mila euro emessa dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino. L’uomo, che aveva orbitato nel territorio di Castano Primo si era reso poi irreperibile, era stato intercettato e fermato dopo una rocambolesca fuga nei boschi.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.