Ad ottobre 195 decessi nel Legnanese, quasi 1900 in dieci mesi
Nel Legnanese nel mese di ottobre ci sono stati 195 decessi, numero che porta il totale delle morti dei primi dieci dell'anno nei comuni della zona a 1.871
Nel Legnanese nel mese di ottobre ci sono stati 195 decessi, numero che porta il totale delle morti dei primi dieci dell’anno nei comuni della zona a 1.871. La “fotografia” dell’andamento delle dipartite arriva ancora una volta dall’Istat, che in questi giorni ha aggiornato il rapporto sulla mortalità nei 7.903 comuni italiani estendendo la finestra temporale considerata fino al 31 ottobre dello scorso anno.
Anche in questo caso, i dati ci aiutano a farci un’idea dell’impatto che la pandemia da Covid-19 ha avuto sulla mortalità sia direttamente, sia indirettamente per lo stress a cui è stato sottoposto il sistema sanitario. Va però precisato che quelli diffusi dall’Istituto nazionale di statistica sono numeri globali e non danno conto quindi solamente del numero dei decessi legato al coronavirus, così come l’incremento nel numero di dipartite non deve far gridare allo scandalo, dal momento che, soprattutto nei comuni più piccoli, anche una sola persona venuta a mancare in più può far segnare una differenza importante in termini percentuali.
Ad oggi, come emerso già dal report precedente, in quasi tutti i comuni della zona il trend si conferma in linea con quello nazionale: se il picco di mortalità è stato raggiunto nei mesi di marzo e aprile, ovvero i mesi caldi della prima ondata dell’emergenza sanitaria, anche i dati relativi al mese di ottobre in quasi tutti i comuni della zona fanno purtroppo segnare una crescita nel numero dei decessi, danno una prima idea degli effetti della seconda ondata della pandemia. Anche se non mancano le “eccezioni”: Cerro Maggiore, San Vittore Olona e Villa Cortese hanno infatti registrato un numero di decessi inferiore alla media dei cinque anni precedenti.
Per tracciare un bilancio complessivo, però, bisognerà aspettare di conoscere anche i dati relativi agli ultimi due mesi dell’anno: soprattutto novembre potrebbe essere indicativo della situazione nel Legnanese, dal momento che proprio in quelle settimane la seconda ondata della pandemia ha raggiunto l’apice nei nostri comuni.
BUSTO GAROLFO
Dal 1° gennaio al 31 ottobre a Busto Garolfo si sono verificati in tutto 106 decessi: 13 a gennaio (-3%), 11 a febbraio (-28,6%), 16 a marzo (+17,6%), 23 ad aprile (+74,2%), 8 a maggio (-27,3%), 10 a giugno (-19,4%), 9 a luglio (-30,8%), 10 ad agosto (+42,9%), 7 a settembre (-45,5%) e 21 ad ottobre (+78%).
CANEGRATE
Nei primi dieci mesi dell’anno a Canegrate sono stati 113 i decessi: 12 a gennaio, 11 a febbraio (+1,9%), 16 a marzo (+45,5%), 12 ad aprile (+46,3%), 11 a maggio (+41,9%), 6 a giugno (-34,8%), 12 a luglio (+15,4%), 11 ad agosto, 12 a settembre (+20%) e 10 ad ottobre (+28,2%).
CERRO MAGGIORE
In tutto Cerro Maggiore da gennaio a ottobre ha registrato 185 decessi: 16 a gennaio (+1,3%), 15 a febbraio (+25%), 25 a marzo (+68,9), 43 ad aprile (+225,8%), 30 a maggio (+150%), 9 a giugno (-24,5%), 12 a luglio (-9,1%), 12 ad agosto (+3,4%), 11 a settembre (-3,5%) e 12 ad ottobre (-11,8%).
DAIRAGO
Tra il 1° gennaio e il 31 ottobre a Dairago sono stati rilevati 53 decessi: 4 a gennaio (-25,9%), 6 a febbraio (+15,4%), 10 a marzo (+212,5%), 8 ad aprile (+166,7%), 2 a maggio (-54,5%), 8 a giugno (+66,7%), 6 a luglio (+66,7%), 4 ad agosto (+5,3%), 5 a settembre (-13,8%) e 60 ad ottobre (+66,7%).
LEGNANO
In dieci mesi a Legnano i decessi sono stati 605: 50 a gennaio (-22,1%), 54 a febbraio (+0,4%), 103 a marzo (+105,2%), 105 ad aprile (+118,8%), 56 a maggio (+19,7%), 44 a giugno (-7,2%), 38 a luglio (-22,4%), 53 ad agosto (+5,6%), 44 a settembre (+10%) e 58 ad ottobre (+22,9%).
NERVIANO
Tra gennaio e ottobre a Nerviano si sono verificati 160 decessi: 18 a gennaio (-8,2%), 14 a febbraio (+7,7%), 19 a marzo (+10,5%), 17 ad aprile (+28,8%), 13 a maggio (+1,6%), 13 a giugno (+8,3%), 16 a luglio (+12,7%), 17 ad agosto (-2,3%) e 12 a settembre (-21,1%) e 21 ad ottobre (+40%).
PARABIAGO
Da inizio gennaio e fine ottobre a Parabiago sono stati rilevati 265 decessi: 21 a gennaio (-27,6%), 19 a febbraio (-13,6), 33 a marzo (+60,2%), 46 ad aprile (+134,7%), 37 a maggio (+88,8%), 18 a giugno (-8,2%), 17 a luglio (-15,8%), 20 ad agosto (-3,8%), 21 a settembre (+8,2%) e 33 ad ottobre (+65%).
RESCALDINA
In dieci mesi a Rescaldina ci sono stati 152 decessi: 20 a gennaio (+29,9%), 13 a febbraio (+10,2%), 17 a marzo (+37,1%), 16 ad aprile (+60%), 14 a maggio (+20,7%), 16 a giugno (+45,5%), 15 a luglio (+36,4%), 13 ad agosto (+38,3%), 11 a settembre (+14,6%) e 17 ad ottobre (66,7%).
SAN GIORGIO SU LEGNANO
A San Giorgio tra gennaio e ottobre i decessi sono stati 61: 4 a gennaio (-35,5%), 7 a febbraio, 12 a marzo (+87,5%), 9 ad aprile (+66,7%), 5 a maggio (-3,8%), 5 a giugno (+4,2%), 5 a luglio (+4,2%), 3 ad agosto (-21,1%), 4 a settembre (-44,4%) e 7 ad ottobre (+12,9%).
SAN VITTORE OLONA
Da gennaio a San Vittore si sono verificati 87 decessi: 7 a gennaio (-30%), 10 a febbraio (-16,7%), 12 a marzo (+93,5%), 17 ad aprile (+150%), 6 a maggio (+36,4%), 12 a giugno (+66,7%), 6 a luglio (-6,3%), 4 ad agosto (-28,6%), 8 a settembre (+14,3%) e 5 ad ottobre (+19,4%).
VILLA CORTESE
Nei primi dieci mesi dell’anno a Villa Cortese i decessi sono stati 55: 7 a gennaio (+2,9%), 1 a febbraio (-86,8%), 11 a marzo (+61,8%), 11 ad aprile (+71,9%), 7 a maggio (+75%), 5 a giugno (-24,2), 6 a luglio (+30,4%), 2 ad agosto (-37,5%), 1 a settembre e (-73,7%) e 4 ad ottobre (-9,1%).
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