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Emergenza Covid, 80mila euro di buoni spesa a Cerro Maggiore

A Cerro Maggiore sarà possibile richiedere i buoni spesa per l'acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità fino al 19 gennaio

buoni spesa

Poco più di 80mila euro di buoni spesa contro il Covid a Cerro Maggiore: grazie ai contributi per l’emergenza alimentare stanziati dal Governo con il Decreto Ristori-ter, che hanno portato nelle casse di Palazzo Dell’Acqua la stessa cifra già arrivata durante il lockdown primaverile attraverso l’ordinanza della Protezione Civile, per le famiglie del paese fino a martedì 19 gennaio sarà possibile richiedere una nuova tranche di aiuti per fronteggiare un’emergenza sanitaria che sta diventando sempre più anche emergenza economica.

Per le richieste i cittadini dovranno utilizzare l’apposita piattaforma. Potranno fare domanda i cerresi che a causa dell’emergenza sanitaria si trovino in condizioni economiche tali da non poter garantire l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità dal momento che uno o più componenti del nucleo famigliare hanno subito una riduzione totale o parziale del reddito dovuta a «licenziamento, grave ridimensionamento dell’attività lavorativa, sospensione o cessazione di attività lavorativa autonoma».

Chi presenterà la richiesta non deve inoltre possederedepositi bancari o postali, azioni, titoli di stato, obbligazioni da più di mille euro per ciascun componente del nucleo familiare e in ogni caso per più di 5mila euro e non deve avere – ad eccezione dei lavoratori autonomi – un reddito mensile superiore a 690 euro per i single, cifra che aumenta di 100 euro per ogni ulteriore componente fino ad un massimo di 1.090 euro. I lavoratori autonomi, invece, per poter accedere alla misura devono aver avuto una riduzione delle entrate fino al 50% rispetto al 2019.

Avranno precedenza le famiglie che non hanno ricevuto i buoni spesa in primavera, le famiglie con minori, le persone sole e famiglie di soli adulti. A parità di condizioni farà invece fede la data di presentazione della domanda. I nuclei familiari che ricevono già altre forme di sostegno pubblico come ad esempio la pensione o il reddito di cittadinanza, la cassa integrazione o la NASPI, riceveranno i buoni spesa in subordine rispetto ai non percettori.

I buoni spesa avranno un valore di 150 euro per i single, 250 euro per i nuclei familiari composti da due persone, 300 euro per le famiglie di tre persone, 350 euro per quelle di quattro componenti e 400 euro per i nuclei familiari di 5 o più persone. Il comune di Cerro Maggiore erogherà il buono spesa associandolo alla tessera sanitaria del richiedente, inviando un SMS al numero di cellulare indicato in fase di domanda con l’indicazione dell’importo accreditato e del PIN da utilizzare negli esercizi commerciali. Il buono potrà essere utilizzato anche in più acquisti e in diversi esercizi commerciali.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 05 Gennaio 2021
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