Busto Garolfo in lutto per la scomparsa di don Sandro Bottini
I funerali di don Sandro Bottini saranno celebrati martedì 5 gennaio nella chiesa parrocchiale di Busto Garolfo. La cerimonia sarà trasmessa in streaming
Lutto a Busto Garolfo per la scomparsa di don Sandro Bottini, venuto a mancare sabato 2 gennaio all’età di 78 anni. Il sacerdote faceva parte da 20 anni dell’unità pastorale di Busto Garolfo e Olcella come vicario parrocchiale e ha lasciato un vuoto profondo nella comunità, come testimoniato anche dal ricordo della sua figura che molti cittadini hanno voluto affidare ai social appena appresa la notizia del suo decesso.
Ordinato sacerdote nel 1966, don Sandro Bottini è stato vicario parrocchiale a Castronno fino al 1977 e poi parroco a Brissago (1977 – 1984), a Grantola (1984-2000), a Brissago Valtravaglia (1988 – 1996) e a Montegrino Valtravaglia (1996 – 2000). I funerali saranno celebrati martedì 5 gennaio alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Busto Garolfo. La cerimonia, per evitare assembramenti, verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube dell’unità pastorale.
«Era un uomo timido, non amava in nessun modo mettersi in mostra, ma era capace di riportare l’allegria quando i momenti erano un po’ tristi o un po’ vuoti – lo ricorda don Emanuele Tempesta, vicario parrocchiale dell’unità pastorale -. Ha conosciuto veramente tante persone, le ha accompagnate nell’ultimo tratto di strada o attraverso la direzione spirituale, con un occhio di riguardo per le persone sofferenti che aiutava ma mai in modo superficiale, sempre proponendo il cambiamento delle abitudini sbagliate: i suoi non erano mai aiuti vuoti, voleva veramente dare una mano alle persone, anche a livello materiale ma specialmente a livello spirituale, particolarità sempre sottovalutata ma che talvolta fa sì che una persona riesca ad uscire da alcune situazioni brutte che ha vissuto. In tre anni da lui ho imparato veramente tanto: senza mai voler essere invasivo dava consigli, ma lo faceva in modo quasi schivo perché non voleva prendersene il merito o non voleva disturbare dicendo qualche cosa di troppo».
«Un uomo colto, mite e gentile – sono le parole che ha dedicato a don Sandro il sindaco, Susanna Biondi -. Il valore della carità cristiana straripava da ogni sua azione: con l’aiuto concreto e tangibile verso i più bisognosi ma anche col sorriso, la battuta, la vicinanza espressa in ogni situazione, nonostante le fatiche, con i giusti pensieri, con la forza e il coraggio che sono propri dei grandi uomini. Voleva bene a tutti e concretizzava questo amore in piccole grandi attenzioni che lo hanno reso unico. Don Sandro è tornato alla Casa del Padre e a tutti noi mancherà molto».
«Era una bella persona, è nel cuore di tutta la comunità per la sua pacatezza, intelligenza e prontezza nella risposta – è il messaggio di cordoglio della Pro Loco del paese -. La sua rubrica sul bollettino parrocchiale era fonte di riflessione, era uomo di concetti profondi spiegati con comprensibile semplicità, sapeva sdrammatizzare e far sorridere con arguzia. Ci mancherà».
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