È tempo di bilanci per Paolo Salmoiraghi consigliere di minoranza della Lista Civica Per San Vittore Olona Salmoiraghi Sindaco. Il politico sanvittorese a pochi giorni dalla fine dell’anno ha deciso di intervenire in merito agli assestamenti di bilancio presentati durante gli ultimi due consigli comunali.

«Considerando che la situazione è stata difficile per tutti, questa non può essere una scusante per l’inerzia dimostrata dalla attuale amministrazione in ambito progettuale – afferma Salmoiraghi -. Si consideri che nel solo 2020 San Vittore Olona ha avuto come contributi statali o regionali più di 500.000 euro per servizi ed investimenti sul patrimonio comunale, di cui 350.000 euro sono stati appostati sulle opere di manutenzione della scuola secondaria e 70.000 euro per la messa in sicurezza della via I° Maggio; purtroppo la programmazione con i soldi a bilancio del comune, e non derivanti da contribuzioni, è stata deficitaria. Le strade di San Vittore Olona verranno asfaltate solo nel 2021, con un ritardo di due anni visto che i 700.000 euro per il rifacimento delle strade sono a disposizione già dal 2019. Con rammarico notiamo che la riqualificazione di piazza Italia non rientra nella progettualità della Giunta, così come gli interventi relativi agli orti urbani».

Per Salmoiraghi dall’ultimo assestamento di bilancio è evidente che una cifra considerevole è andata in avanzo di amministrazione, cioè la «Giunta non è stata in grado di spendere i soldi dei cittadini di San Vittore Olona per servizi ed investimenti. Citiamo ad esempio i 40.000 euro del canone di gestione degli impianti sportivi non utilizzati (gli impianti sono ancora chiusi e oggi abbiamo richiesto l’ennesimo appuntamento per conoscere lo stato dei lavori), che potevano andare ad incrementare i contributi per le associazioni sportive di San Vittore Olona piuttosto che essere destinati al capitolo sui servizi sociali. In un periodo come questo dove molta gente è in difficoltà, ci sembra sia stato inopportuno non utilizzare questi fondi per erogare contributi oppure per uno screening della popolazione sanvittorese in merito alla pandemia. Nonostante questo l’amministrazione ha speso 18.000 euro per le luminarie natalizie, quando agli italiani viene richiesta sobrietà e rigore per le festività. Anche questi fondi potevano essere utilizzati almeno in parte a scopo sociale».

Il Covid19, secondo il consigliere di minoranza, non può essere il pretesto per «la mancata gestione e progettualità, gli uffici sono sempre stati operativi. Auguriamo comunque alla Amministrazione Comunale un buon Natale ed un 2021 più proficuo sotto tutti i punti di vista, ed a tutti i Sanvittoresi che il Natale possa portare serenità e ottimismo nelle loro famiglie per il prossimo anno».