Casi Covid sotto il muro dei 100 a Parabiago: sono infatti 77 i cittadini attualmente positivi al coronavirus, quasi la metà rispetto alla scorsa settimana quando in città si registravano 136 casi. Scende anche il numero dei ricoveri ospedalieri, che passano da 19 a 14. Stabile la situazione nelle RSA cittadine, dove i contagi in sette giorni sono passati da 3 a 2: uno alla RSA Leopardi e uno all’Albergo del Nonno, ricoverato in ospedale. Tra chi ha contratto il virus in 2 hanno da 0 a 10 anni, uno ha un’età tra gli 11 e i 13 anni, in 3 appartengono alla fascia di età tra 14 e 18 anni, 4 hanno dai 19 ai 25 anni, 32 hanno un’età compresa tra i 26 e i 55 anni e 32 hanno dai 56 anni in su.

Continua anche la discesa del numero dei parabiaghesi in quarantena dopo un contatto stretto con persone poi risultate positive al Covid-19, che passa dai 50 della scorsa settimana agli attuali 30, così come quella del numero di classi in quarantena: al momento, infatti, solo una sezione della scuola dell’infanzia paritaria Gajo si trova in isolamento. Tra chi si trova al momento in isolamento ci sono 3 cittadini con età tra 0 e 10 anni, 2 con età da 11 a 13 anni, 3 parabiaghesi con età compresa tra i 14 e i 18 anni, 2 che appartengono alla fascia di età tra i 19 e i 25 anni, 10 tra i 26 e i 55 anni e 10 che hanno più di 55 anni.

Anche questa settimana cresce il numero dei decessi registrati a Parabiago nel mese di dicembre, che passa da 19 a 25: 3 nella fascia di età tra i 56 e i 70 anni, 8 tra i 70 e gli 80 anni, 7 tra gli 80 e i 90 anni e 7 oltre i 91 anni. Nessuno di questi lutti ha interessato le RSA cittadine. Il numero parziale dei lutti risulta purtroppo già superiore ai 19 rilevati in città in tutto il mese di dicembre dello scorso anno, mentre i cittadini venuti a mancare erano stati 23 nel 2018, 24 nel 2017, 28 nel 2016 e 17 nel 2015. Va detto però che si tratta del numero di decessi totali e non di un dato esclusivamente riferito al Covid, che da gennaio ha fatto registrare a Parabiago 25 vittime: uno nella fascia tra i 26 e i 55 anni e 24 di età dai 56 anni in su (tre in più rispetto alla scorsa settimana).