A Parabiago Babbo Natale arriva in moto. Nonostante la pioggia e le restrizioni per fermare la corsa del Covid-19, i motociclisti del Gentleman’s Garage e una squadra di “rinforzi” domenica 20 dicembre hanno consegnato più di 150 pacchi di giocattoli alla COFOL, cooperativa nata nel 1992 che si occupa di servizio di formazione all’autonomia e fa da centro socio-educativo concentrandosi su bambini e ragazzi con disabilità cognitiva medio-grave e disturbi del comportamento, e gestisce la Comunità “Ismaele” che accoglie bambini e preadolescenti allontanati dalle famiglie dal Tribunale per i Minorenni e il Nido d’Infanzia “Le Impronte”.

Nato a settembre come associazione sportiva, il Gentleman’s Garage con questa iniziativa ha voluto portare a Parabiago quella che per i motociclisti è una vera e propria tradizione: il motoraduno per Natale o per la Befana con consegna dei regali di Natale. Così una trentina di fuoristrada e qualche moto – meno di quelle previste a causa del meteo – si sono calati nei panni di Babbo Natale per la città della calzatura. «La risposta che abbiamo ricevuto è stata ottima e la manifestazione è riuscita molto bene – commenta il presidente Marco Borghi -: peccato per il meteo e per il Covid-19, altrimenti sarebbe andata ancora meglio. Questi eventi sono sempre molto belli e puntiamo a continuare a realizzarne».

La prima idea, peraltro, è già in cantiere: la pandemia non ha infatti permesso di donare insieme agli altri giocattoli i peluches raccolti, che il Gentleman’s Garage punta però a rendere protagonisti di un nuovo gesto di solidarietà in collaborazione con un’associazione di Gallarate che si occupa dei figli dei carcerati non appena la situazione sanitaria lo consentirà. Le proposte per il prossimo anno, in generale, non mancano: dalla fiera del vinile, programmata per dicembre e “saltata” a causa del virus, alla giornata degli artisti di strada, passando per la presentazione di libri e per la realizzazione di un video rap: «Abbiamo voluto dare vita ad un luogo di ritrovo per motociclisti e appassionati che in città mancava – spiega Borghi -: l’abbiamo arredato all’insegna del riciclo, con un budget molto ridotto, e vorremmo organizzare eventi a tema e ospitare iniziative di tutti i tipi. Anche se è un ambiente motociclistico, infatti, si addice a tantissime cose e a noi piacerebbe fare un po’ di tutto».