Più di 8mila persone cercano lavoro nel Legnanese. San Giorgio su Legnano è la “maglia nera” rispetto al numero dei cittadini in cerca di occupazione mentre Dairago è il più “virtuoso”, ma in nessuno comune la percentuale di chi al momento sta tentando di trovare la sua collocazione professionale scende sotto il 7,4%. Il dato è relativo al 2019 e emerge, ancora una volta, dall’ultimo censimento permanente della popolazione realizzato dall’Istat, in base ai cui risultati nei giorni scorsi LegnanoNews aveva già analizzato il grado di invecchiamento e la presenza di stranieri negli undici comuni del territorio.

La percentuale dei cittadini in cerca di lavoro tocca l’apice a San Giorgio su Legnano, dove raggiunge il 9,67% (313 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 3.238), e il minimo a Dairago, dove si attesta al 7,45% (244 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 3.273). All’interno di questa forbice troviamo Canegrate con il 9,36% (579 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 6.184), Busto Garolfo con il 9,17% (623 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 6.794), Legnano con il 9,15% (2.665 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 29.141), Nerviano con l’8,92% (716 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 8.024), San Vittore Olona con l’8,74 (351 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 4.014), Rescaldina con l’8.56% (592 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 6.916), Cerro Maggiore con l’8,45% (614 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 7.268), Parabiago con l’8,23% (1.151 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 13.984) e Villa Cortese con l’8.12% (313 cittadini in cerca di occupazione su una forza lavoro totale di 3.238).

Dal censimento Istat emerge anche che la fetta più ampia della popolazione non inclusa nella forza lavoro, calcolata sulla fascia di età dai 15 anni in su, in tutti i comuni del territorio è rappresentata dai pensionati, seguiti da studenti e casalinghi (con la sola eccezione di Cerro Maggiore e Dairago, dove il numero dei casalinghi supera quello degli studenti).