Un altro anno di successi, esposizioni e riconoscimenti, nazionali e internazionali, per l ‘artista di Cerro Maggiore, Ruggero Rotondi. Appassionato di pittura da oltre 43anni, nonostante il 2020 sia stato purtroppo molto limitato causa Covid nel rispetto delle norme ha potuto partecipare ad eventi culturali e mostre per portare avanti la bellezza dell’arte.

Nel Gennaio 2020 a Cesenatico è stato insignito del “Premio David di Donatello”, a Bologna ha esposto alla mostra Palazzo Malvezzi Locatelli. A Febbraio, nuova esposizione a Gubbio a Palazzo del Bargello, mentre a Palermo ha ricevuto il “Premio della Critica” con la seguente motivazione:  «Un riconoscimento alla sua preziosa attività artistica per aver saputo valorizzare. L’eterna bellezza dell’arte nel segno della continuità e della ricerca».

A Maggio ha esposto alla Probiennale a Palazzo Ivanchich, mostra presentata dal professore Vittorio Sgarbi che ha visto come visitatori la presenza di numerosi personaggi illustri tra i quali Roberto Villa, fotografo di fama internazionale, Jose’ Dali’, artista e figlio di Salvador Dali’,Katia Ricciarelli, Pippo Franco, Silvana Giacobini e Salvo Nugnes organizzatore di eventi culturali Internazionali. Riconoscimento anche a Roma dove l’Accademia dei Dioscuri gli ha attribuito il “Premio Artista dell’Anno”.

Nel giugno 2020 a Palermo ha ricevuto il “Trofeo Internazionale Tavolozza D’Argento” e a Cesenatico il “Trofeo Artista dell’Anno” con il  conferimento critico europeo per le arti visive.

«Saper catturare l’armonia del vero e porre sotto i riflettori un particolare altrimenti ignorato; la bravura del sapere immortalare l’attenzione verso l’attimo. Questo è quello che ci regala l’artista Rotondi». Con questa motivazione a settembre l’artista di Cerro Maggiore a ha ricevuto la “Palma d’Oro per l’Arte”. Lo scorso ottobre, infine, ha esposto le sue opere a “Palazzo Frau” nella mostra presentata dal professore Vittorio Sgarbi.