Curva epidemiologica in discesa a San Giorgio su Legnano, dove in dieci giorni il numero di cittadini positivi al Covid-19 è sceso da 84 a 67 e c’è stata una riduzione dei ricoveri ospedalieri da 3 a 5. Tra i cittadini che hanno contratto il virus sette hanno da 0 a 20 anni, nove rientrano nella fascia di età tra 21 e 30 anni, 31 hanno un’età compresa tra 30 e 60 anni e 20 hanno dai 61 anni in su. Tra i contagiati ci sono 36 donne e 31 uomini.

In discesa verticale anche il numero degli isolamenti per contatto stretto con chi si è poi rivelato positivo al virus, che in poco più di una settimana passano da 72 a 14, e i casi clinici segnalati dai medici di base e in attesa di accertamenti da parte di ATS, che passano da 89 a 59. Continua invece a salire il numero delle vittime: in totale da inizio pandemia sono 11 i cittadini sangiorgesi che non sono riusciti a sconfiggere il virus, con cinque decessi registrati nel corso della seconda ondata, due in più in dieci giorni.

«Migliorano i dati riferiti ai cittadini sangiorgesi interessati da Covid-19 – sottolinea il sindaco Walter Cecchin, che rivolge anche un pensiero alla famiglia della concittadina scomparsa nel corso dell’ultima settimana -. Un dato che ci fa comprendere come il virus è sempre presente è però la percentuale dei cittadini coinvolti da inizio pandemia, arrivato in questa settimana al 4,1% della popolazione (284 cittadini, ndr). Non abbassiamo mai l’attenzione».