Nelle prossime settimane arriverà il progetto vero e proprio, poi entro fine anno partirà anche la procedura per affidare i lavori. L’attesa per Olcella è quasi finita: la frazione di Busto Garolfo avrà finalmente un centro polifunzionale, che porterà alla comunità una “succursale” del comune con uno spazio dedicato ad uno sportello per i servizi, un’area per il ricevimento dei cittadini, una sala aggregativa con almeno 80 posti a sedere e un locale adibito ad ambulatorio medico.

Il primo lotto dei lavori prevede la realizzazione di una struttura di circa 200 metri quadri nel parco della frazione, tra via Franco Tosi e via Giovanni Falcone. Lo studio realizzato dagli uffici tecnici comunali, poi, prevede la possibilità di ampliare la struttura in un secondo momento con un’ulteriore porzione di edificio di circa 50 metri quadri, che potrebbe ad esempio diventare uno spazio dedicato alle associazioni, ma prima di mettere in cantiere l’espansione Palazzo Molteni vuole valutare le effettive esigenze che emergeranno e le risorse a disposizione.

Per il progetto, che prevede una struttura a basso impatto ambientale, l’amministrazione guidata dal sindaco Susanna Biondi ha stanziato una cifra di 360mila euro grazie ad una variazione al bilancio di previsione e ad una modifica al documento unico di programmazione approvate durante l’ultima seduta del consiglio comunale cittadino. L’intervento non era originariamente previsto prima del prossimo anno, ma è stato possibile anticipare i tempi in parte ricollocando risorse comunali non più destinate allo scopo inizialmente previsto, e in parte grazie al rinnovo della convenzione tra Palazzo Molteni e Sodalitas per il terreno su cui sorge la RSA di via Deledda e all’entrata conseguente.

«Siamo andati oltre le più rosse aspettative – commenta l’assessore ai lavori pubblici, Giovanni Rigiroli -: quest’opera è una delle più importanti previste dal nostro programma elettorale e la stiamo realizzando a due anni dall’inizio del mandato nonostante avessimo programmato di iniziare il percorso tra un anno. Oltretutto lo stiamo facendo in un momento storico particolarmente complicato. Ne siamo molto soddisfatti: prima di tutto perché si tratta di un progetto importante per la comunità di Olcella dal momento che nella frazione manca un luogo di socializzazione pubblico, e poi perché in questo modo abbiamo la possibilità di raggiungere anche un altro obiettivo, ovvero quello di valorizzare un parco che in questi anni è stato poco sfruttato dai cittadini».

«In una comunità è importante se non fondamentale avere a disposizione un luogo pubblico di riferimento, in cui potersi recare sia per bisogno che per svago, è un dovere di ogni amministrazione permettere che ciò avvenga per il benessere generale di ogni cittadino – gli fa eco Daniele Dianese, consigliere comunale delegato alla frazione -. Questo è stato un elemento importante in campagna elettorale, è un onore e un onere per me portare avanti un qualcosa che mai nessuna amministrazione è riuscita a fare nella storia di Olcella. Lo dico da consigliere comunale ma soprattutto da cittadino di Olcella: è stato raggiunto un importante risultato, la nostra frazione avrà il suo centro polifunzionale tanto desiderato e voluto dal sottoscritto e dai miei concittadini. Prosegue quindi il processo di inclusione della frazione al capoluogo con un’importante opera in un contesto residenziale facile da raggiungere, immersa nel verde, ad impatto zero, e soprattutto riqualificando una zona purtroppo ad oggi poco valorizzata».