CambiAmo Canegrate fa i conti in tasca all’amministrazione comunale e punta i riflettori sui contributi economici erogati dal comune a Riplive.it. In meno di un anno all’associazione, una web radio che si occupa anche dell’organizzazione di eventi, sia in collaborazione con la Consulta Culturale del paese che in autonomia, sono stati attributi 6.850 euro per lavorare a diverse iniziative, ovvero la pubblicizzazione e comunicazione di “Cinemadamare” 2020, l’organizzazione della festa delle associazioni 2019, l’allestimento di un sito web dedicato alla cultura e un ciclo di incontri sui temi della genitorialità. Cifra che per CambiAmo Canegrate «non può passare inosservata», tanto che dai banchi dell’opposizione hanno deciso di presentare un’apposita interrogazione.

«Negli ultimi 10 mesi l’associazione culturale Riplive.it ha ricevuto contributi economici straordinari da parte delcComune di Canegrate per un valore totale di circa 7mila euro – spiega CambiAmo Canegrate -. Poiché l’erogazione di tale somma a favore di una singola associazione culturale non può passare inosservata – a nostra memoria non risulta che a Canegrate altra associazione culturale abbia mai beneficiato di tali cifre – abbiamo presentato un’interrogazione consigliare per avere una dettagliata relazione delle attività svolte e dei risultati conseguiti da Riplive.it con i contributi erogati dal comune e per sapere se le altre associazioni canegratesi siano state consultate per svolgere le sopra elencate iniziative a costi più contenuti».

In particolare, nell’interrogazione la lista di opposizione chiede conto dell’istituzione del sito web dedicato alla cultura di Canegrate, delle sue finalità e del contributo apportato in questi mesi, degli eventi o cicli di incontri dedicati a «vari aspetti di criticità sociale» realizzati durante lo scorso anno scolastico ed eventualmente in programma nei prossimi mesi e delle attività svolte da Riplive.it per Cinemadamare 2020 e per la festa delle associazioni 2019. CambiAmo Canegrate, inoltre, vuole sapere se «le altre associazioni culturali di Canegrate sono state consultate per valutare la disponibilità a svolgere le attività sopra elencate a costi più contenuti» e se «la procedura adottata dal comune per l’erogazione dei contributi è in linea con le procedure amministrative previste dal pianto anticorruzione».