Anche nel Legnanese, in linea con l’andamento nazionale, continua la crescita della curva epidemiologica: in base agli aggiornamenti forniti dai sindaci del territorio negli ultimi giorni, sono quasi 900 i casi di positività al Covid-19, ai quali si aggiungono i casi clinici in attesa del tampone e i cittadini in quarantena per contatto con chi ha contratto il virus.

Sono saliti a 135 i casi di Covid-19 a Busto Garolfo, con sette ricoveri ospedalieri. Se il paese negli ultimi due giorni ha ricevuto la buona notizia della guarigione di cinque bustesi, nei giorni scorsi è stato registrato un altro decesso, il terzo in una decina di giorni, di soli 65 anni anche se con «importanti patologie pregresse». Nei giorni scorsi, inoltre, altre due classi della scuola secondaria “Caccia” hanno iniziato la quarantena, aggiungendosi alle due classi dell’istituto comprensivo già in isolamento dall’inizio della scorsa settimana.

A Canegrate sono 99 i cittadini attualmente positivi al coronavirus, di cui quattro – con età media di 81 anni – ricoverati in ospedale. Quattro le classi in isolamento cautelativo alla scuola secondaria di primo grado per effetto della presenza di tre positivi, mentre una aveva già concluso l’isolamento all’inizio della scorsa settimana senza problemi. Alla scuola primaria, invece, a seguito di un caso nelle classi terze, su indicazione di ATS sono stati messi in isolamento tutti gli alunni e docenti delle classi terze che frequentano il medesimo turno di mensa, con un’applicazione “estensiva” del concetto di contatto stretto. Dall’inizio della seconda ondata in paese ci sono stati due decessi.

Dairago domenica 1° novembre ha pianto la quarta vittima dall’inizio della pandemia. In paese, inoltre, in pochi giorni sono stati registrati 27 nuovi casi di positività al Covid-19, che portano a 67 il numero totale dei casi attuali nella cittadina. In crescita anche le guarigioni, che dopo il tampone negativo di un dairaghese nei giorni scorsi salgono a 26.

In una settimana a Nerviano sono stati rilevati 87 nuovi casi, che portano il totale dei cittadini positivi al coronavirus a 143, con cinque ricoveri ospedalieri. Sono 50, invece, i nervianesi in isolamento domiciliare fiduciario per essere entrati a stretto contatto con persone che hanno contratto il virus. Anche Nerviano nell’ultima settimana ha purtroppo pianto l’ottava vittima dall’inizio della pandemia, una donna ultraottantenne ricoverata in una struttura ospedaliera.

A Parabiago sono 184 i cittadini colpiti al Covid-19, undici dei quali ricoverati in ospedale. In 93, invece, sono attualmente in quarantena in qualità di contatti stretti di chi è risultato positivo al tampone per la diagnosi del virus.

Casi triplicati in meno di dieci giorni a Rescaldina, dove il totale dei cittadini attualmente positivi al Covid-19 è salito a 77 e quello dei rescaldinesi in isolamento fiduciario oltre quota 180. In paese ci sono anche tre classi in quarantena nelle scuole primarie di primo grado e crescono sia in comune, sia in alcune aziende fornitrici dei servizi, le defezioni tra il personale per sintomi influenzali che impongono l’isolamento o per quarantena da contatto. Sottoposti al tampone anche 26 dei 60 ospiti della RSA Colleoni, dove nei giorni scorsi si è verificato anche un decesso: lo screening ha portato alla luce 24 casi di positività.

A San Giorgio su Legnano sono 46 i cittadini positivi al Covid-19, quattro dei quali ricoverati in ospedale, mentre in 66 sono in quarantena per essere entrati a stretto contatto con qualcuno che ha contratto il virus e in 65 sono stati segnalati dai medici di base del paese come casi sospetti e sono in attesa di accertamenti. In tutto sono quindi 178 i cittadini interessati da problematiche relative al coronavirus, pari al 2,6% della popolazione cittadina.

Casi in sensibile aumento anche a San Vittore Olona, dove sono attualmente 80 i positivi al virus, con 60 casi clinici segnalati dai medici di base e in attesa del tampone per chiarire la natura dei sintomi sospetti riscontrati.

Sono 43, infine, i cittadini attualmente colpiti dal coronavirus a Villa Cortese, con quattro ricoveri ospedalieri. In tutto dall’inizio della pandemia sono 55 i villacortesini che hanno sconfitto il virus, mentre in 9 purtroppo non ce l’hanno fatta e sono venuti a mancare.