Tre nuovi casi di contagio da Covid-19 nei giorni scorsi a Dairago, con il totale dei cittadini attualmente positivi al virus che sale a 17. In paese, inoltre, dopo un primo caso alla scuola secondaria di primo grado, anche due alunni della scuola primaria sono risultati positivi al tampone e le loro classi sono state messe in quarantena a scopo precauzionale. «A tutti loro – è il messaggio del sindaco rivolgo il mio augurio di affrontare con forza e serenità questa situazione e l’auspicio di giungere, nel minor tempo possibile, ad una pronta guarigione».

Il bollettino diramato giovedì 22 ottobre dalla regione parla di 4.125 nuovi positivi in 24 ore su un totale di 35.715 tamponi effettuati. Tra i nuovi casi, 1.184 sono stati registrati nell’hinterland di Milano. I dimessi e i guariti in giornata sono stati 468, mentre ci sono stati 22 nuovi ricoveri in terapia intensiva e 174 nei reparti ordinari. I decessi sono stati 29.

Per provare ad arginare la seconda ondata della pandemia da Covid-19, il Pirellone è ricorso ad una nuova ordinanza che vieta gli spostamenti dalle 23 alle 5 e dispone la chiusura delle grandi strutture di vendita e dei negozi al dettaglio presenti nei centri commerciali il sabato e la domenica, ad eccezione di quelli che vendono generi alimentari, prodotti cosmetici, per l’igiene personale e per l’igiene della casa, farmacie, parafarmacie e tabaccherie. Stop anche a fiere di comunità e sagre, mentre per le scuole superiori si torna alla didattica a distanza.

«L’incremento dei contagi nella nostra regione ha portato all’adozione di misure più restrittive, che resteranno in vigore fino al 13 novembre salvo eventuali modifiche o integrazioni – conclude la prima cittadina -. L’adozione di misure volte ad evitare il rischio che si creino assembramenti ha sicuramente un impatto significativo sulla nostra vita quotidiana, ma ad oggi, insieme al rispetto dei comportamenti precauzionali individuali, rappresenta una delle modalità più efficaci per limitare la diffusione del contagio. Siamo tornati a vivere un periodo non semplice, ma sono sicura che, come è avvenuto nella scorsa primavera, grazie alla responsabilità di ognuno di noi, riusciremo a superarlo tutti insieme.