Prima operazione di controllo del progetto “Scuole sicure” a Parabiago. Mercoledì 14 ottobre, dalle 7 alle 13, la Polizia Locale ha monitorato le aree percorse dagli studenti nel tragitto di andata e ritorno da scuola, a partire dai punti di arrivo come la stazione fino all’ITET Maggiolini e al liceo Cavalleri. Nel corso dei controlli, davanti alla stazione gli agenti hanno individuato due egiziani poi risultati non regolari, che sono stati fotosegnalati. Nulla di anomalo, invece, è emerso dalla verifiche effettuate fuori dagli istituti scolastici.

Il bando “Scuole sicure”, grazie al quale Parabiago ha ottenuto dal Ministero dell’Interno un finanziamento di poco meno di 19mila euro, punta a finanziare progetti per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza, l’assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia locale e il pagamento dei loro straordinari, l’acquisto di mezzi ed attrezzature e la promozione di campagne informative per la prevenzione e il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

I fondi per il bando sono stati implementati dal Viminale a metà agosto grazie al finanziamento aggiuntivo di 2 milioni di euro erogati attraverso il Fondo unico giustizia, portando a 4,8 milioni di euro lo stanziamento complessivo e aumentando da cento a duecento i comuni beneficiari, dopo che il primo centinaio di enti locali era già stato indicato lo scorso 10 gennaio. Proprio grazie alla seconda tranche di contributi Parabiago è riuscita ad ottenere il finanziamento di un progetto di videosorveglianza per prevenire e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti in prossimità delle scuole. Il progetto della città della calzatura prevede l’installazione di tre telecamere all’ingresso dell’Istituto Maggiolini e del Liceo Cavalleri di via Spagliardi e nove servizi mirati nel percorso dei ragazzi dai mezzi pubblici (specialmente dalla stazione) alla scuola e durante gli intervalli a scuola.