A Rescaldina softair nei boschi con la “5° squadriglia La Disperata”, protesta il M5S
Il Movimento 5 Stelle protesta dopo la notizia del doppio appuntamento con il softair nei boschi di Rescaldina che coinvolge la "5° squadriglia La Disperata" di Legnano
Scoppia la polemica intorno al doppio appuntamento con il softair nei boschi di Rescaldina in programma nei prossimi fine settimana. L’amministrazione nei giorni scorsi ha “varato” un calendario di appuntamenti per far rivivere i boschi, aumentare la presenza dei cittadini nel polmone verde cittadino e fare da deterrente a quelle frequentazioni che troppo spesso portano ad associare il nome del parco allo spaccio di sostanze stupefacenti e ad episodi di violenza. La scelta della associazioni cui affidare gli eventi e in particolare della “5° squadriglia La Disperata” di Legnano, però, ha suscitato più di una protesta, prima sui social e poi nell’arena politica cittadina.
«Dopo anni in cui la giunta Vivere Rescaldina negava che a Rescaldina esistesse un problema sicurezza, ora viene allo scoperto e dichiara che esiste una “emergenza sociale e un problema spaccio” – protesta il Movimento 5 Stelle -. E lo fa tramite il canale FB “Rescaldina chiede, la giunta risponde” (da cui in maniera molto democratica diversi cittadini sono bannati, anche preventivamente) per giustificarsi dalle critiche ricevute per l’iniziativa programmata per il 20 ed il 27 settembre in collaborazione con la Federazione Italiana Giochi Tattici (soft air) tra cui la “5° squadriglia La Disperata” di Legnano».
«Su cosa sia stata “La disperata”, vi invitiamo a consultare Wikipedia, per chi non lo sapesse già, ma le canzoncine del ventennio (di cui a quanto pare alcuni provano forte nostalgia) che accolgono i visitatori sul sito della associazione sportiva fugano i dubbi – proseguono i pentastellati -. “ll nero gagliardetto, ha il motto me ne frego…”. Riteniamo che l’assessorato allo sport, che dagli articoli di stampa pare legare il proprio nome e quello del Comune (e quindi di noi tutti) ad associazioni sportive che si rifanno, almeno nei nomi, nei simboli (identici a quelli delle famigerate squadre fasciste) e nelle evocazioni, ad organizzazioni fasciste paramilitari, sia una decisione per cui dovranno urgentemente rendere conto a cittadini e consiglio. Se è voluto è grave, se è una leggerezza è grave altrettanto. Sportivo o di sostanza, di immagine o estetico che sia, non sarà nel nostro nome che si sdoganerà lo squadrismo».
Anche il consigliere regionale del M5S, Luigi Piccirillo, ha condannato la scelta dell’amministrazione. «A Rescaldina, l’amministrazione comunale va a braccetto con associazioni che prendono in prestito simboli e frasi fasciste per arricchire la passione del softair – sottolinea Piccirillo -. Mi riferisco all’iniziativa che l’assessorato allo sport locale e le associazioni sportive Eclipse ASD di Rovellasca e 5° squadriglia La Disperata di Legnano, con la guida della Federazione Italiana Giochi Tattici, organizzeranno domenica 20 e domenica 27 settembre, proprio nei boschi di Rescaldina dove si darà vita a sessioni itineranti di softair autorizzate dalla Questura. Il gruppo locale del Movimento 5 Stelle già ha denunciato questo connubio inopportuno e personalmente trovo scandaloso che l’amministrazione locale si sia lasciata coinvolgere in un’iniziativa del genere. Chiedo Prefettura e Questura a ritirare ogni tipo di permesso, evitando anticipatamente che possa essere fatta qualsiasi apologia di fascismo».
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