Il conto alla rovescia per la prima campanella dell’anno è ormai partito e a Dairago è tutto pronto per la riapertura della scuola, dopo che da giugno amministrazione comunale e dirigenza scolastica hanno lavorato fianco a fianco per organizzare il ritorno in classe degli studenti del paese.

La buona notizia per la scuola di Dairago arriva dagli spazi dei plessi scolastici dell’istituto comprensivo: le lezioni, infatti, potranno svolgersi regolarmente nelle aule che gli alunni del paese hanno sempre utilizzato, dotate di dimensioni adeguate a garantire il distanziamento previsto dai protocolli di sicurezza contro la diffusione del Covid-19.

Il servizio mensa sarà attivo a partire da mercoledì 23 settembre e per iscriversi ci sarà tempo fino a giovedì 10. Per permettere agli studenti di pranzare in sicurezza senza dover consumare il pasto in classe è stata prevista una turnazione. Ogni turno avrà una durata di 45 minuti: per la scuola elementare sono previsti tre turni – alle 12, alle 12.45 e alle 13.30 -, mentre per la scuola media il pranzo inizierà alle 14.15. Dopo il passaggio di ogni gruppo è prevista l’igienizzazione delle postazioni. I pasti verranno serviti in un unico piatto multiporzione e l’acqua sarà distribuita in brocche che saranno gestite esclusivamente dagli insegnanti. La riorganizzazione del servizio necessaria al rispetto della normativa anti-Covid comporterà un aumento del costo dei pasti, che salirà a 0.69 euro: per le famiglie, però, non ci saranno aggravi di spesa dal momento che l’incremento dei costi sarà sostenuto dal Comune.

L’avvio del servizio dei pre scuola è previsto per il 14 settembre, mentre il post scuola inizierà con l’avvio del tempo pieno. Entrambi i servizi si svolgeranno nell’auditorium delle scuole medie e gli alunni verranno accompagnati lungo il tragitto dall’auditorium alla scuola. Per gli alunni iscritti anche al post scuola, già da lunedì 14 settembre sarà istituito un servizio straordinario che prevede la mensa al termine delle lezioni e attività fino alle 18.

«La situazione emergenziale che stiamo vivendo e l’adozione di tutte le misure precauzionali comportano la necessità di una corresponsabilità diffusa che investe tutti, amministratori, personale scolastico, genitori, e che riguarda l’adozione di comportamenti responsabili ed anche il veicolare informazioni corrette – sottolinea il sindaco, Paola Rolfi -. Stiamo tutti affrontando una situazione di eccezionalità che non sappiamo quando terminerà e che necessita di responsabilità, prudenza e anche un pizzico di pazienza. Ringrazio i genitori per la loro comprensione e mi preme ringraziare la dirigente scolastica, dottoressa Antonia Nastasi, per la preziosa e fattiva collaborazione e disponibilità nell’affrontare, nel rispetto dei diversi ruoli, le problematiche connesse all’avvio di questo anno scolastico così particolare».