Cerro Maggiore, slitta al 14 settembre l’apertura della materna Tobagi
Tutte le scuole primarie (Carducci, Strobino e Cantalupo) la prima settimana faranno solo orario antimeridiano per sopperire alla carenza di organico
Modificato il calendario scolastico dell’Iistuto comprensivo Strobino di Cerro Maggiore. Nello specifico la scuola dell’infanzia Tobagi inizierà il 14, mentre tutte le scuole primarie (Carducci, Strobino e Cantalupo) la prima settimana faranno solo orario antimeridiano per sopperire alla carenza di organico. Da mercoledì 23 si partirà con orario normale. La scuola secondaria di primo grado rimarrà chiusa anche martedì 22 per la sanificazione post elettorale.
«Nella serata di venerdì 4 settembre, con grande rammarico, il consiglio d’istituto ha ratificato la decisione di posticipare l’avvio della scuola dell’infanzia Tobagi da lunedì 7 settembre, come inizialmente previsto, a lunedì 14 settembre. Questo slittamento -dichiara il nuovo dirigente scolastico Simone Finotti insieme al sindaco Nuccia Berra – si è reso necessario per garantire la massima sicurezza, il distanziamento e l’adeguamento degli spazi ai nuovi programmi didattici che abbiamo studiato e rivisto più volte in questi mesi dove la normativa e le linee guida continuavano a modificarsi. Questa decisione sofferta ci consentirà di gestire al meglio il personale e le insegnanti, in un periodo che si è reso ancor più difficile dal passaggio di consegne dal precedente Dirigente, Mennilli, che ha raggiunto la meritata pensione, ed il nuovo Dirigente Reggente, Simone Finotti, avvenuto il 2 settembre. Per tutte queste ragioni, abbiamo deciso di sopperire alla mancanza di personale, che per quest’anno scolastico si rende ancor più evidente, con una migliore organizzazione interna»
Infine un ringraziamento da parte del dirigente all’amministrazione Comunale perché «assieme stiamo cercando di migliorare ulteriormente la predisposizione degli spazi per facilitare il lavoro didattico in un luogo che sia pratico e adatto alle attività, ma soprattutto sicuro e confortevole. Tutto quanto sopra fa capire che la decisione di rinviare l’inizio delle attività didattiche, seppur molto difficile, era doverosa per garantire ai nostri piccoli una ripresa ottimale».
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