Presidio sul Sempione per Bianca e Pietro: «84 secondi non valgono due vite»
Questo il messaggio che gli amici di Bianca Ballabio e Pietro Calogero, deceduti in un incidente sul Sempione a Parabiago, hanno lanciato per chiedere più sicurezza.
«84 secondi non valgono due vite». Questo il messaggio che gli amici di Bianca Ballabio e Pietro Calogero, deceduti in un incidente sul Sempione a Parabiago, hanno lanciato per chiedere più sicurezza ed evitare altre tragedie come quella che ha scosso tutto il territorio.
A un mese dalla morte dei due ragazzi è stato organizzato oggi, mercoledì 2 settembre, un presidio. Tutti gli amici più stretti si sono radunati proprio nel punto in cui è avvenuto l’incidente, davanti al centro radiologico parabiaghese. A parlare l’amica Alessia Bolognesi che, ricordando con affetto Bianca, ha spiegato le motivazioni dell’iniziativa: sensibilizzare gli automobilisti ad evitare svolte vietate e pericolose.
«Nonostante quanto è accaduto – afferma Alessia -, le mosse sbagliate non sono finite. Abbiamo visto video youtube in cui le auto non rispettano in codice della strada. Vogliamo che ci sia un cambiamento. Chiediamo più attenzione e sicurezza. Questa disattenzione ha portato via un’amica che tutti ricordano come solare e “rumorosa”. Una ragazza impossibile da non notare per la sua personalità dirompente».
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