Il Movimento 5 Stelle di Rescaldina chiede al al sindaco e a tutta la giunta, di «seguire l’appello lanciato dalla ministra Azzolina e colto già da diverse amministrazioni locali, per attivarsi nelle sedi opportune con i mezzi necessari affinchè vengano individuate sedi di seggio per il referendum alternative a quelle usuali, quali impianti sportivi, palazzi comunali e piazze cittadine, al fine di evitare un nuovo stop alle attività scolastiche».

«L’emergenza COVID19 – spiega il M5S rivolgendosi agli amministratori rescaldinesi – che ha duramente colpito il nostro Paese, ha purtroppo richiesto misure drastiche per tentare di contenere il diffondersi dell’epidemia. Una di queste misure è stata quella della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, sopperendo a tale intervento con l’utilizzo della didattica a distanza. Inutile dire che tutto ciò ha creato non pochi problemi agli studenti soprattutto quelli più giovani per cui il rapporto interpersonale è una componente fondamentale del processo di apprendimento e crescita. Nei giorni 20 e 21 settembre 2020, gli italiani saranno chiamati ad esprimersi, tramite referendum, sulla riduzione del numero dei parlamentari. Questo comporterà l’impossibilità di utilizzare per alcuni giorni i plessi scolastici che sono anche sedi di seggio, per la didattica, bloccando quindi nuovamente le lezioni in aula. Chiediamo pertanto a sindaco e giunta di trovare sedi alternative»