Scuola, spazi pronti al ritorno in classe a San Vittore Olona
A San Vittore Olona la scuola è pronta a ripartire senza necessità di doppi turni o di alternare la didattica in presenza con quella a distanza
Comune e scuola al lavoro a San Vittore Olona in vista del ritorno sui banchi dei giovani studenti del paese. I preparativi per la prima campanella scolastica sono finiti sul tavolo del consiglio comunale cittadino durante l’ultima seduta, grazie a due interrogazioni formulate dalle opposizioni, finalizzate a conoscere misure ed investimenti messi in campo dall’amministrazione per la ripresa delle lezioni e a valutare la possibilità di utilizzare la tensostruttura del centro sportivo Malerba e le palestre delle scuole comunali come spazi extra per la ripresa delle lezioni.
«I rapporti con la scuola sono stati da sempre improntati ad una collaborazione continua – ha spiegato l’assessore all’istruzione, Daniela Colombo -: abbiamo sempre dato ascolto alle istanze che pervenivano dalla direzione e dall’amministrazione scolastica e, per quanto nelle possibilità del Comune, sia economiche che materiali, sono sempre state esaudite tutte le richieste. Anche le misure per la ripartenza sono state prese di comune accordo».
La buona notizia per San Vittore è che i plessi scolastici dell’istituto comprensivo Carducci non presentano particolari problemi di spazio: il responsabile della sicurezza ha effettuato le misurazioni del caso aula per aula per verificare la possibilità di mantenere il distanziamento previsto dai protocolli, e l’unico accorgimento necessario è stato uno spostamento di banchi tra la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, che potranno quindi tornare in classe senza necessità di doppi turni o di alternanza tra didattica in presenza e didattica a distanza. Qualora in corsa dovesse emergere la necessità di spazi extra per la scuola, peraltro, San Vittore potrà contare sull’aiuto della parrocchia, che «può mettere a disposizione – come ha sottolineato il sindaco, Daniela Colombo – le aule vuote del centro gioavnile, quelle che anni fa sono già state utilizzare dalla scuola Tirinannzi di Legnano».
Oltre ai fondi assegnati direttamente agli istituti scolastici dal Ministero dell’Istruzione a seguito del Decreto Rilancio, che serviranno per interventi come sanificazioni e piccole manutenzioni, il Comune ha ricevuto anche 28mila euro attraverso le risorse stanziate dal MIUR per l’edilizia scolastica. Il finanziamento servirà per adattare le tre aule dedicate all’informatica presenti alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado con nuovi arredi e con le attrezzature necessarie a garantire il rispetto dei protocolli per contenere il Covid-19.
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