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Elezioni 2020, RiParabiago in campo per riportare la sostenibilità in città

Gruppo eterogeneo per età e competenze, la civica che sostiene la candidatura di Giuliano Rancilio come primo cittadino, RiParabiago prende le mosse da valori e principi della Costituzione italiana e dell’Agenda 2030

Generico 2018

«Parabiago ha bisogno di una forza civica che parli con un linguaggio diverso: non è vero che la città dorme, ma ha bisogno di spazio per riappassionarsi alla città ed alla vita amministrativa». RiParabiago scende nell’arena delle prossime elezioni amministrative della città della calzatura e lo fa con una presa di posizione decisa, rivendicando il suo ruolo di lista civica nella rosa di partiti che a settembre si contenderanno la poltrona di sindaco.

Gruppo eterogeneo per età e competenze, la civica che sostiene la candidatura di Giuliano Rancilio come primo cittadino, RiParabiago prende le mosse da valori e principi della Costituzione italiana e dell’Agenda 2030 e punta a «riportare a Parabiago una sostenibilità ambientale, sociale ed economica», partendo da una «campagna elettorale diversa, ecologica, a costo zero, che non riempia la città di volantini e manifesti – sottolinea la lista -: contiamo di affidarci alle persone e al passaparola, perchè nulla è più forte di chi può aiutarci a raccontare quello che cerchiamo di fare e di chi ci dà idee e suggerimenti».

Giuliano Rancilio, classe 1993, vive da sempre a Parabiago, dove ha frequentato le scuole Manzoni e Rapizzi prima e il liceo Cavalleri poi. Laureato in Ingegneria Energetica al Politecnico di Milano, attualmente lavora proprio all’istituto universitario dove ha studiato come dottorando di ricerca in ingegneria elettrica con un progetto sull’integrazione delle risorse rinnovabili nel mercato europeo e insegna nel corso di Smart Grid. È anche consulente tecnico di diverse imprese italiane. Rancilio ha inoltre collaborato come consulente con l’associazione Motus-E, impegnata per la diffusione della mobilità elettrica in Italia. Da sempre sportivo, ha un passato nel ciclismo agonistico ma ha giocato anche a calcio, ed oggi pratica triathlon.

«La richiesta di candidarmi è arrivata negli scorsi mesi da tutto il gruppo e mi ha spiazzato ma anche lusingato – racconta l’aspirante primo cittadino -. Nel gruppo ci sono persone molto esperte della città, e il fatto che loro abbiano pensato che potessi avere la capacità di ricoprire questo ruolo per me è stato molto significativo. Siamo consapevoli del contesto in cui vive la nostra città e del ruolo che Parabiago deve avere in questo contesto. Puntiamo ad aumentare la partecipazione dei parabiaghesi che vogliono essere coinvolti nelle scelte che caratterizzano presente e futuro della città: le forze politiche devono trovare strumenti per massimizzare la partecipazione e coinvolgere i cittadini nelle scelte ed è questo che noi vogliamo fare».

E per farlo Giuliano Rancilio intende usare due “armi”: un programma che abbia come «fil rouge» i luoghi simbolo della città e una squadra già pronta, ovvero la potenziale giunta di domani formata da Corinne Gallotti (urbanistica e rigenerazione urbana), Alessandra Porrini (politiche giovanili e partecipazione), Elisabetta Croce (servizi sociali), Giacomo Sartori (bilancio e società partecipate) e Roberto Morgese (istruzione e cultura).

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 25 Luglio 2020
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