Dopo i partiti, arrivano le liste civiche. Sulla scheda elettorale i cittadini di Parabiago per la prossima tornata amministrativa troveranno anche un quarto nome insieme a quello di Raffaele Cucchi per il centrodestra, Eleonora Pradal per Italia Viva e Ornella Venturini per il Partito Democratico: quello di Giuliano Rancilio, candidato sindaco per la lista civica RiParabiago, che punta ad offrire alla cittadinanza «una proposta civica e autonoma».

Giuliano Rancilio, classe 1993, vive da sempre a Parabiago, dove ha frequentato le scuole Manzoni e Rapizzi prima e il liceo Cavalleri poi. Laureato in Ingegneria Energetica al Politecnico di Milano, attualmente lavora proprio all’istituto universitario dove ha studiato come dottorando di ricerca in ingegneria elettrica con un progetto sull’integrazione delle risorse rinnovabili nel mercato europeo e insegna nel corso di Smart Grid. È anche consulente tecnico di diverse imprese italiane. Rancilio ha inoltre collaborato come consulente con l’associazione Motus-E, impegnata per la diffusione della mobilità elettrica in Italia. Da sempre sportivo, ha un passato nel ciclismo agonistico ma ha giocato anche a calcio, ed oggi è pratica triathlon

«Ho accettato di candidarmi perché sono sostenuto dalla migliore squadra che si possa desiderare per Parabiago». Si presenta così il più giovane dei contendenti alla poltrona di sindaco, che nella corsa alla poltrona più alta di Piazza della Vittoria sarà affiancato dagli aspiranti assessori Corinne Gallotti (architetto), Elisabetta Croce (dottoressa), Alessandra Porrini, (laureata in Politiche Europee ed Internazionali), Roberto Morgese (insegnante) e Giacomo Sartori (responsabile Risorse Umane). L’obiettivo, come sottolinea il candidato sindaco, è quello di «portare a Parabiago competenze e progetti incentrati sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale», realizzando un «bellissimo cambio di programma».