Adesso è ufficiale: domenica 20 e lunedì 21 settembre si torna alle urne. La data per le prossime elezioni amministrative era nell’aria da diverso tempo e veniva ormai ritenuta pressoché certa, ma per l’ufficialità mancava ancora un tassello: quello che arrivato ieri, mercoledì 15 luglio, con la decisione del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.

Il penultimo weekend di settembre, quindi, dopo un anno e mezzo di commissariamento arrivato a valle dello tsunami politico-giudiziario che ha travolto Palazzo Malinverni, Legnano potrà finalmente scegliere il proprio sindaco. Proprio oggi, con la conferma della candidatura di Carolina Toia per il centrodestra, è stata definita anche quella che, salvo sorprese, dovrebbe essere la settima e ultima pedina sullo scacchiere elettorale. L’ex consigliere regionale va così ad aggiungersi al drappello di candidati formato da Alessandro Rogora, Franco Brumana, Simone Rigamonti, Franco Colombo, Lorenzo Radice e Lucia Bertolini.

Legnano non è l’unico comune del territorio chiamato al rinnovo del consiglio comunale con le elezioni amministrative: anche Parabiago, dopo cinque anni a trazione centrodestra con Raffaele Cucchi come primo cittadino, dovrà scegliere se riconfermare il sindaco uscente o fare accomodare sulla poltrona più alta di Piazza della Vittoria uno degli sfidanti, ruolo al quale per il momento si sono candidate Ornella Venturini per il Partito Democratico ed Eleonora Pradal per Italia Viva.

Il penultimo weekend di settembre, inoltre, il Legnanese, come peraltro tutto il resto del Paese, sarà chiamato ad esprimersi sul taglio dei parlamentari. La proposta di legge che sarà sottoposta al vaglio del referendum prevede la riduzione del numero dei deputati da 650 a 400 e di quello dei senatori da 315 a 200.

Il provvedimento arrivato dal Viminale mette nero su bianco anche la data per l’eventuale ballottaggio, ovvero quella di domenica 4 e lunedì 5 ottobre.