Rescaldina, ipotesi Ikea al posto dell’ex Auchan
L'eventualità di un approdo di Ikea a Rescaldina ha scaldato il dibattito politico cittadino, con l'ex sindaco Cattaneo che rivendica le scelte della sua giunta
Torna a farsi strada l’ipotesi di uno “sbarco” di Ikea a Rescaldina. Dopo lo stop seguito alla battaglia portata avanti negli anni scorsi da piazza Chiesa contro l’insediamento commerciale voluto dal colosso svedese, che avrebbe interessato un’area di 300mila metri quadri a cavallo tra il territorio del paese e quello di Cerro Maggiore, ora la catena potrebbe comunque trovare spazio nella cittadina.
Gli spazi che potrebbero essere occupati da Ikea sono quelli lasciati liberi dall’ex Auchan al piano superiore del centro commerciale di via Togliatti. Con l’acquisto del punto vendita Auchan di Rescaldina da parte di Margherita Distribuzione, azienda del marchio Conad, infatti, l’intero piano superiore del supermercato è stato chiuso al pubblico ed è attualmente deserto. Proprio lì il colosso svedese potrebbe aprire una filiale, verosimilmente destinata in via principale a consulenza e progettazione, anche se sulla trattativa al momento trapelano pochissime informazioni, con tanto di smentita della Filcams Cgil.
Ikea o non Ikea, la sola ipotesi dell’approdo della catena a Rescaldina è bastata a scaldare il dibattito politico “paesano”, con polemiche social sulla scelta dell’allora amministrazione Cattaneo di dire no all’insediamento commerciale, rinunciando ad introiti e posti di lavoro, per poi ritrovarsi comunque il colosso svedese allsul territorio comunale. E proprio il chiacchiericcio social ha spinto l’ex primo cittadino ad intervenire per rivendicare la bontà delle scelte della sua giunta, che peraltro sono valse a Rescaldina il premio “Salva il suolo” di Legambiente e il premio “Comuni Virtuosi”.
«Innanzitutto mi preme dire con chiarezza che l’amministrazione da me guidata non è mai stata contraria ad Ikea – sottolinea Michele Cattaneo -. Un’amministrazione pubblica non può certo essere contraria ad un marchio commerciale o ad un’impresa. L’amministrazione di Vivere Rescaldina, in perfetta discontinuità con il centrodestra rescaldinese, non era contraria ad Ikea, lo ripeto, era contraria al gigantesco insediamento commerciale che sarebbe sorto tra Rescaldina e Cerro Maggiore. Che oggi quindi Ikea sbarchi con una sua versione minimalista all’interno dell’attuale galleria commerciale non costituisce un problema ma soprattutto non è argomento di competenza dell’amministrazione comunale».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.