San Giorgio, il sindaco alla Regione: «Mascherina “intelligente” ai centri estivi»
Il sindaco del paese ha chiesto a Fontana di valutare l'opportunità di togliere dalle linee guida dei centri estivi l'obbligo della mascherina
I centri estivi e la “nuova normalità”. Dopo i mesi di lockdown trascorsi in casa, alla fine di un anno scolastico dove la parola d’ordine è stata didattica a distanza, per bambini e ragazzi del Legnanese con i centri estivi è stato finalmente possibile tornare a giocare e socializzare con i coetanei. Ma, almeno dai sei anni in su, rigorosamente con la mascherina sul viso, che in Lombardia sarà obbligatoria ancora almeno fino alla fine del mese.
Da San Giorgio su Legnano, però, in queste ore arriva un appello che chiede per bambini e ragazzi una moratoria proprio rispetto all’obbligo di indossare il dispositivo di protezione. A farsene portavoce è il sindaco del paese, Walter Cecchin, che si è rivolto direttamente al governatore lombardo Attilio Fontana chiedendo di «valutare attentamente l’opportunità di togliere dalle linee guida dei centri estivi l’obbligo della mascherina».
«Premetto che non sono un medico o virologo ma un semplice sindaco di una bella cittadina lombarda – scrive il primo cittadino sangiorgese -. Guardi questi ragazzi, non si vede il viso ma basta la postura per capire il disagio e forse anche la tristezza per non poter correre e giocare come è giusto che sia alla loro età. Spieghiamo loro ogni giorno le regole per una convivenza in sicurezza anche senza mascherina, insegniamo come e quando usarla in modo intelligente, ma facciamoli di nuovo sorridere e vedere il viso e l’espressione dei compagni e amici. Per noi adulti è sicuramente più facile portarla quando è necessario, per i nostri ragazzi non è così semplice. Comprendo il timore e la capisco, ma oggi siamo cittadini diversi e più preparati, facciamo ripartire questo bel Paese con il sorriso dei nostri ragazzi».
«Il mio appello – spiega Walter Cecchin – è nato guardando le foto di bambini e ragazzi dei centri estivi e vedendoli fisicamente quando vado a trovarli. La mia proposta non è frutto dell’incoscienza ma è una richiesta di applicare le regole con buon senso, soprattutto ora che con l’arrivo dell’estate il caldo inizia a farsi sentire. Certamente l’uso della mascherina è stato e continua ad essere fondamentale, ma è altrettanto importante utilizzarla con intelligenza».
Il messaggio del primo cittadino di San Giorgio su Legnano ha subito riscosso un certo successo. Prova ne siano non solo le reazioni dei suoi cittadini, che sui social hanno dimostrato di apprezzare l’idea del sindaco, ma anche la cassa di risonanza delle parole del sindaco, chiamato a parlare della sua proposta anche ai microfoni di Radio24.
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