Dairago “riabbraccia” la biblioteca Leonardo da Vinci
Da martedì 26 maggio la biblioteca di Dairago è tornata a disposizione dei lettori dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e il sabato dalle 10 alle 12
Dairago “riabbraccia” la biblioteca Leonardo da Vinci. La “casa dei libri” del paese, come tutte le biblioteche, aveva temporaneamente chiuso i battenti durante il lockdown e da oggi, martedì 26 maggio, è tornata a disposizione dei lettori, che possono tornare a prendere volumi in prestito.
La biblioteca sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e il sabato dalle 10 alle 12. Ritiro e restituzione, però, funzioneranno in modo un po’ diverso dal solito, in nome della “nuova normalità” alla quale ci stiamo abituando: l’ingresso è contingentato, libri e materiali da restituire andranno lasciati in una cassa all’ingresso della biblioteca e per sicurezza dopo il deposito verranno tenuti in isolamento per 72 ore. Rimane per ora “off limits” l’accesso agli scaffali e in biblioteca si potrà rimanere solo per dieci minuti, quindi il consiglio è quello di consultare il catalogo online per arrivare già con le idee chiare. Per restituire i libri presi in prestito prima della chiusura, ci sarà tempo fino al 9 giugno, e durante tutto il periodo di apertura parziale il numero di documenti che si possono prendere in prestito passa da 15 a 30.
Lockdown, peraltro, per la biblioteca Leonardo da Vinci non ha fatto rima con il fermo delle attività: i bibliotecari, infatti, sono comunque rimasti vicini ai loro lettori anche da lontano, grazie ai canali social, come ha fatto anche la biblioteca di Busto Garolfo. «Durante la chiusura abbiamo cercato di usare la pagina Facebook per mettere a disposizione dei nostri lettori contenuti interessanti che potessero aiutare a riempire le giornate in casa – spiegano dalla biblioteca di Dairago -. Due cittadine hanno prestato la propria voce per la registrazione di letture e ogni settimana registravamo un capitolo e lo mettevano a disposizione degli utenti. La scelta dei romanzi da leggere è caduta su “Tre uomini in barca” di Jerome K. Jerome e “Giacinta” di Luigi Capuana, non più coperti da diritto d’autore. Ci siamo dedicati ai bambini con la lettura di storie accompagnate da video per far vedere i libri illustrati e con video-tutorial per la realizzazione di lavoretti e abbiamo creato una serie di appuntamenti settimanali con rubriche che trattano di fotografia, arte, musica, poesia e con quiz e sondaggi. Abbiamo anche dato informazioni sui giochi da tavolo che si possono fare da casa grazie ai materiali stampabili messi a disposizione da alcune case editrici».
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