La biblioteca di Busto Garolfo riapre, tra libri in quarantena e iniziative web
Durante il lockdown la biblioteca di Busto Garolfo ha organizzato rubriche e iniziative tramite i social e ha portato sul web il gruppo di lettura
Buone notizie per i lettori di Busto Garolfo: la biblioteca “Emanuele Fontana”, nei giorni scorsi, ha riaperto i battenti e sono ripartiti il prestito e l’interprestito librario.
Gli orari sono quelli a cui i cittadini sono già abituati: lunedì, martedì e mercoledì dalle 15 alle 19, giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 e venerdì e sabato dalle 10 alle 13. Ritiro e restituzione, però, funzioneranno in modo un po’ diverso dal solito: l’accesso è contingentato (massimo due bambini con un adulto) e avverrà dal parco, durante l’attesa bisognerà rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro ed è obbligatorio indossare la mascherina. Libri e materiali da restituire andranno lasciati in una cassa all’ingresso della biblioteca e per sicurezza dopo il deposito verranno tenuti in isolamento per 72 ore. Rimane per ora “off limits” l’accesso agli scaffali e in biblioteca si potrà rimanere solo per dieci minuti, quindi il consiglio è quello di consultare il catalogo online per arrivare già con le idee chiare. Per restituire i libri presi in prestito prima della chiusura, ci sarà tempo fino al 9 giugno, e durante tutto il periodo di apertura parziale il numero di documenti che si possono prendere in prestito passa da 15 a 30.
Anche durante il lockdown, peraltro, l’attività in via Magenta non si è mai fermata: «Abbiamo sempre curato la pagina Facebook, ma la usavamo più che altro per informare sugli eventi e dare comunicazioni agli utenti – spiegano dalla biblioteca di Busto Garolfo -. Durante la chiusura abbiamo cercato di reinventarci e mettere a disposizione dei nostri lettori contenuti che potessero interessare ed intrattenere, grazie anche al tempo che avevamo a disposizione. L’attività preponderante, in questi mesi, è stata rivolta ai bambini: abbiamo letto storie attraverso la nostra pagina Facebook, accompagnandole con video per far vedere i libri illustrati e preparato video-tutorial per spiegare come realizzare lavoretti insieme ai più piccoli. Gradualmente abbiamo cercato di strutturare meglio le rubriche: c’è un appuntamento dedicato a fotografia, arte e musica, al lunedì parliamo di poesia, abbiamo una rubrica per le informazioni sui giochi da tavolo che si possono fare da casa grazie ai materiali stampabili messi a disposizione da alcune case editrici, al giovedì l’appuntamento è dedicato ai bambini, il venerdì e il sabato proponiamo quiz o sondaggi agli utenti».
Anche il gruppo di lettura ha “traslocato” sul web. «Abbiamo proposto a chi partecipava al circolo di lettura di continuare a vederci e discutere dei libri letti grazie ad una piattaforma multimediale – continuano i bibliotecari -. Anche per questa proposta, come per quelle lanciate attraverso i social, abbiamo avuto una buona risposta dagli utenti. Ora stiamo lavorando per organizzare una serata virtuale dedicata al gioco da tavolo “Lupus in tabula”: abbiamo preparato una versione virtuale e contiamo di poterla proporre presto».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.