Parchi chiusi al pubblico, almeno per ora, a Busto Garolfo. Palazzo Molteni ha deciso, almeno per il momento, di tenere chiuso il parco “Falcone e Borsellino” di via Mazzini, così come per gli altri parchi cittadini rimane al momento vietato lo stazionamento. Chiuse anche le aree giochi dedicate ai più piccoli e quelle attrezzate per l’attività sportiva. Scelta, quella del Comune, che nasce dall’impossibilità «di assicurare il rispetto del divieto di assembramenti e di distanziamento interpersonale».

Oltre ai parchi chiusi, il sindaco Susanna Biondi ha anche stabilito tramite ordinanza il divieto di «attività motoria intensa» sulle piste ciclabili e sull’alzaia del canale Villoresi di competenza comunale: le dimensioni ridotte delle corsie ciclopedonali, anche in questo caso, non consento di rispettare le distanze interpersonali, «con conseguente obbligo indifferenziato di corretto utilizzo della mascherina o di altre protezioni».

Quella di Palazzo Molteni non è una scelta isolata nel panorama del Legnanese: anche Cerro Maggiore e Parabiago, infatti, hanno deciso di tenere chiuse, almeno per il momento, le aree verdi.

Piazza Diaz ha optato anche per la riapertura ai banchi non alimentari dei mercati cittadini: al mercato del lunedì di Olcella saranno ammesse contemporaneamente quattro persone alla volta vista la presenza di due banchi, mentre il venerdì in piazza Mercato a Busto Garolfo gli accessi contemporanei potranno essere 180, a fronte della presenza di 90 banchi. Saranno Polizia Locale e Protezione Civile a monitorare il rispetto delle disposizioni di sicurezza.