C’è anche la professoressa Marina Calloni, nata e cresciuta a Dairago, tra i cinque nuovi componenti della task force guidata da Vittorio Colao nominati nei giorni scorsi dal premier Giuseppe Conte.

Le cinque nuove personalità, tutte al femminile, inserite nel comitato di esperti in materia economica e sociale hanno ricevuto l’incarico dopo che il presidente del Consiglio dei Ministri ha deciso di correre ai ripari rispetto alla scarsa presenza di donne nella task force, denunciata da più voci dalla politica e sulla stampa nazionale e oggetto di un appello ad hoc da parte di sedici senatrici.

Marina Calloni (nella foto in copertina, tratta dal profilo della professoressa sul sito dell’Università dove insegna) è professoressa di Filosofia politica e sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e fondatrice di «ADV – Against Domestic Violence», il primo centro universitario in Italia dedicato al contrasto alla violenza domestica. «Auguro a lei buon lavoro, con la convinzione che, grazie alle sue competenze multidisciplinari e alla sua esperienza internazionale, saprà apportare un utile e fattivo contributo all’attività di tutto il comitato», è il messaggio con cui il sindaco di Dairago, Paola Rolfi, ha salutato la nomina della professoressa Calloni nel comitato.

Il Comitato, già da aprile, era stato investito del compito di elaborare e proporre le misure necessarie a fronteggiare l’emergenza e per una ripresa graduale nei diversi settori delle attività sociali, economiche e produttive. Proprio a proposito di ripartenza, sono attesi per oggi, sabato 16 maggio, i provvedimenti che garantiranno la riapertura in sicurezza di ristoranti, bar, parrucchieri e altre attività in Lombardia e nel resto d’Italia. Ad annunciarlo, mostrando una buona dose di ottimismo, è stato il governatore lombardo Attilio Fontana al termine del confronto con il Governo: confronto durante il quale da Roma sono state recepite le linee guida avanzate dalle Regioni.