È stato condannato in Romania per un tentato omicidio commesso nel 2011 insieme ad un suo connazionale. Oggi, sabato 24, il suo arresto ad opera dei Carabinieri di Arluno. Protagonista della vicenda è un 25enne di nazionalità rumena, residente a Vanzago, che è stato arrestato mentre ancora si trovava nella propria abitazione.

Il provvedimento, emesso a seguito della irrevocabilità della sentenza, nasce dal processo che lo ha visto condannato: nell’estate del 2011, in tarda sera, unitamente ad un suo amico, l'uomo si era recato in una scuola con annesso convitto. I due volevano accedervi per incontrare una ragazza, ma vennero scoperti dal custode che cercò di allontanarlo. Ne scaturì una lite furibonda nella quale il sorvegliante, colpito violentemente con calci e pugni, venne lasciato a terra esanime.

Nel corso del processo è poi avvenuto il suo trasferimento in Italia, dove ha eletto stabilmente domicilio e dove lavora da tempo; qui dovrà scontare anche la pena. È stata infatti interdetta l’estradizione, a seguito della richiesta del suo avvocato. L'uomo è stato trasferito al carcere di San Vittore.