Scatta l’obbligo della vignetta 2025 per transitare sulle autostrade svizzere
Il talloncino è valido fino al 31 gennaio successivo all'anno di copertura. La novità è la vignetta digitale che offre maggiore flessibilità ai detentori di veicoli
È obbligatoria da oggi, 1 febbraio, la vignetta 2025 per circolare sulle autostrade svizzere. Tutti i veicoli a motore e i rimorchi immatricolati in Svizzera o all’estero sono soggetti al contrassegno. Il costo annuo è di 40 euro e la validità copre fino al 31 gennaio 2026.
Rispetto al passato c’è la novità del talloncino digitale: il contrassegno adesivo e quello elettronico coesistono e sono sostanzialmente equivalenti, motivo per cui si parla di un «sistema duale». La differenza principale tra i due formati consiste nel fatto che, mentre il contrassegno adesivo è associato al veicolo, quello elettronico è correlato alla targa di controllo.
L’acquisto del contrassegno elettronico con la registrazione della targa di controllo è disponibile tramite il «Portale Via», in cui è anche possibile versare la tassa forfettaria sul traffico pesante (TFTP). Il modo più semplice per accedere al negozio online è tramite l’URL e-vignette.ch
Per l’acquisto del contrassegno elettronico nel negozio online, gli utenti possono mantenere in linea di massima l’anonimato. È necessario fornire solo tre informazioni:
- tipo di veicolo;
- Paese d’origine;
- targa di controllo.
Poiché il contrassegno elettronico è associato alla targa di controllo ed è registrato digitalmente, offre maggiore flessibilità ai detentori di veicoli. I detentori di veicoli con targhe intercambiabili possono ora acquistare un solo contrassegno elettronico, valido per ogni targa di controllo, invece di dover apporre il contrassegno adesivo su ciascun veicolo. Se al momento della registrazione si seleziona l’opzione «Visibile al pubblico», terzi possono controllare nel portale «Via» se è disponibile un contrassegno elettronico valido per la relativa targa di controllo. Tale opzione è consigliabile soprattutto quando più persone utilizzano lo stesso veicolo.
Oltre un terzo dei viaggiatori in Svizzera ha optato per la “vignetta” digitale
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