Nel corso della propria carriera lavorativa, si attraversano delle fasi che possono portare disorientamento, confusione o frustrazione legata proprio al settore lavorativo scelto.

Questo accade, di solito, all’inizio, quando ci si affaccia al mondo del lavoro, subito dopo il conseguimento della laurea, ma anche a metà strada, quando ormai si è abbastanza esperti ma, a quanto pare, non ancora abbastanza da meritare scatti di carriera.

Sono momenti in cui sorgono sempre tanti dubbi riguardo alle proprie competenze, al proprio percorso, all’opportunità di proseguirlo o cambiare strada e, perché no, anche all’ambiente di lavoro o al percorso scelto.

Per quanto soggettivo possa essere il modo di affrontare queste piccole crisi, in realtà si possono seguire alcune linee guida che alleggeriscono il fardello e permettono di superare rapidamente queste piccole fasi di impasse professionale.

Sapere, ad esempio, quali sono le professioni più richieste dal mercato del lavoro, può contribuire a orientare la scelta professionale di un giovane neolaureato.

Ancora, individuare percorsi formativi altamente qualificanti, utili a consolidare e certificare le competenze di un professionista esperto può rappresentare la chiave giusta per aprire quella porta che si attende da tanto tempo.

In questo senso, allora, per chi ha i titoli giusti, può tornare utile sapere che tra le professioni più richieste, al momento, spicca quella dell’HR specialist, competente nel settore delle risorse umane.

Questa figura professionale ricopre un ruolo cruciale nelle aziende pubbliche o private, dei più disparati settori economici, perché si occupa di gestire il personale aziendale a tutto tondo, dalla selezione fino al pensionamento o licenziamento. Che si tratti del disbrigo delle pratiche burocratiche o di ideare e implementare specifiche campagne di selezione/licenziamento o strategie di gestione e ritenzione dei talenti, l’HR specialist ha in mano le redini del personale, della sua organizzazione e, più di tutto, della creazione di un ambiente lavorativo stimolante e accattivante.

Ogni imprenditore, dunque, ne riconosce il valore e, allo stesso tempo, sa esattamente quali competenze deve avere per svolgere al meglio questo lavoro.

Dal canto loro, i professionisti che ambiscono a fare carriera in questa attività devono tenersi sempre aggiornati, puntare a raggiungere un livello di competenze sempre più elevato, proprio per tenere testa alla concorrenza del mercato.

Investire su un percorso formativo altamente qualificante, come il Master in Risorse Umane di 24ORE Business School, si rivela spesso una scelta vincente, tanto per i neolaureati che per i professionisti più esperti.

Le ragioni sono da ricercarsi soprattutto nell’approccio didattico, nel personale docente e nei dati di placement post diploma.

Sono proprio questi i dettagli che fanno la differenza e segnano la qualità di un percorso formativo, come un master.

24ORE Business School, da sempre, punta al massimo livello professionale del corpo docenti, reclutato proprio tra i manager di settore più in vista, alle collaborazioni con aziende partner di fama nazionale e internazionale, per le esperienze di tirocinio formativo dei propri studenti e su un approccio didattico orientato al lavoro.

Ogni professionista che frequenta un master in Risorse Umane di 24ORE Business School dovrà misurarsi con sfide lavorative reali, dinamiche aziendali concrete, project work, company visit e, per chi opta verso i percorsi full time, periodi di stage aziendale in grandi realtà imprenditoriali.

Certo non è una passeggiata, serve dedizione, impegno, apertura verso processi e strategie innovative, capacità di confronto e propensione a mettersi in discussione, ma il compenso, dopo tanto lavoro, risiede proprio nelle concrete possibilità di carriera e occupazione che questo titolo offre.

I dati sul placement post master, infatti, si attestano spesso sul 95%, numeri che riguardano la quasi totalità degli studenti.

Ecco allora che, anche nei periodi di grande confusione, può germogliare la speranza di un futuro roseo se si sa verso quali carriere puntare e come acquisire le competenze necessarie a raggiungerle.