Il medico Eugenio Capparelli vince il Reumagame e aumenta il prestigio nazionale dell’ospedale di Legnano
Il dr. Capparelli è risultato il vincitore su oltre 100 partecipanti. Il concorso prevedeva la risoluzione di problemi reumatologici complessi e la diagnosi accurata di molte patologie rare
Ancora un successo di prestigio per l’Ospedale di Legnano. Il medico in formazione specialistica, dott. Eugenio Capparelli (al centro della foto), già assunto con il decreto Calabria nell’UOC di Reumatologia diretta dalla dr.ssa Paola Faggioli ed afferente al Dipartimento di Area Medica diretto dal prof. Antonino Mazzone, durante il congresso della Societa’ Italiana di Reumatologia (SIR) ha vinto il primo premio nazionale del Reumagame.
Il concorso prevedeva la risoluzione di problemi reumatologici complessi e la diagnosi accurata di molte patologie rare. Il dr Eugenio Capparelli è risultato il vincitore su oltre 100 partecipanti.
«A dimostrazione che l’Ospedale di Legnano è molto attrattivo e sta investendo su giovani medici preparati per avere un futuro radioso – commenta soddisfatto il prof. Mazzone -. Se consideriamo che circa il 16% dei nostri pazienti ha una malattia reumatologica, si capisce la necessita’ di avere specialisti nel settore per curare al meglio una importante fascia della popolazione. Inoltre la struttura complessa d Reumatologia dell’ASST ovest Milanese rappresenta una realta’ all’avanguardia in quanto Centro malattie rare, sede dello Scleroderma center deliberato dalla Regione Lombardia nella rete Scleronet. Siamo molto contenti di aver accolto il dr. Eugenio Capparelli nel nostro team, che ha dimostrato da subito capacita’ competenza ed umanità. Stiamo lavorando sempre per avere un Ospedale di qualita’ ed indirizzato su percorsi di costante umanizzazione».
Il 61° Congresso della Società Italiana di Reumatologia si è svolto nei giorni scorsi al Palacongressi di Rimini. Il programma ha previsto sessioni scientifiche dedicate a tutte le principali malattie reumatologiche, con trattazioni che hanno approfondito gli aspetti più moderni ed intriganti in tema di fisiopatologia e patogenesi, e hanno affrontato le tematiche più recenti dal punto di vista clinico-diagnostico e terapeutico, in un momento in cui i continui e rapidissimi progressi scientifici in molte aree della Reumatologia rendono necessario un aggiornamento costante e di elevata qualità.
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