In genere si pensa che la polizza assicurativa, auto e moto, sia obbligatoria solamente per circolare liberamente sulle strade pubbliche. In realtà, non è proprio così. Avere “fermo” un veicolo non esonera il proprietario dal dover stipulare una polizza assicurativa.

Infatti, di recente è entrata in vigore una nuova direttiva europea (2118 del 24 novembre 2021) che impone di stipulare una copertura assicurativa anche se il veicolo è fermo per lunghi periodi.

Ciò permette di evitare il cosiddetto rischio statico, ovvero gli eventuali danni che potrebbero essere causati da auto e moto, anche se fermi nelle zone private. Ciò non vieta ai motociclisti di poter stipulare un’assicurazione moto ferma, ma rispettando delle accortezze.

Si può ancora sospendere l’assicurazione moto?

Come anticipato, nel caso in cui non si utilizzi la propria moto è comunque necessario stipulare una polizza assicurazione per la moto ferma.

Ciò significa che non sarà più possibile sospendere l’assicurazione della moto? In realtà, la possibilità di sospendere la polizza moto è ancora contemplata dalla legge, anche se con una limitazione temporale più rigorosa.

Ciò significa che se il veicolo è rimasto senza copertura assicurativa per un periodo prolungato, è necessario mettersi in regola immediatamente per evitare sanzioni.

In ogni caso è sempre bene ricordare che la sospensione non può durare più di 10 mesi all’anno. Ciò significa che non è consentito sospendere “ad oltranza” la polizza RC per i mezzi fermi in garage.

Inoltre, è necessario comunicare alla compagnia assicurativa la volontà di sospendere la polizza con almeno dieci giorni d’anticipo. Il preavviso è necessario per consentire l’elaborazione delle procedure burocratiche relative alla sospensione, ma la polizza rimane attiva durante questo periodo, ed il veicolo può continuare a circolare liberamente.

Quando è possibile non stipulare una polizza assicurativa?

Giunti a questo punto potrebbe sorgere spontanea una domanda: visto che ormai anche i veicoli “fermi” necessitano di una copertura assicurativa, quando è possibile non stipulare una polizza? Ebbene, non è necessario avere una polizza moto ferma per i mezzi che sono state ritirati dalla circolazione stradale (ad esempio perché radiate oppure esportate all’estero) o che non possono più circolare per un determinato lasso di tempo, ad esempio perché sottoposte a sequestro o ad altri provvedimenti di natura amministrativa o penale.

Ancora, è possibile evitare di assicurare anche i mezzi che non funzionano, ad esempio perché guasti oppure perché non hanno alcune parti essenziali per poter circolare, come ad esempio il motore, il cambio, frizione e così via.

Moto senza assicurazione cosa si rischia?

Non essere in regola con la polizza assicurativa si espone ad una possibile sanzione pecuniaria che oscilla da 866 euro fino a un massimo di 3.464 euro.

Occorre però precisare che per chi assicura la moto entro e non oltre 5 giorni dall’accertamento della violazione, la multa viene ridotta del 30%, ovvero, da un minimo di 606 euro. In caso di recidiva della violazione nell’arco di due anni, l’importo della sanzione irrogabile raddoppia, il che espone a multe che sfiorano i settemila euro. Pertanto, onde evitare di trovarsi in queste situazioni, è sempre bene ricordarsi di rinnovare la propria copertura assicurativa quando sta per scadere.

La stretta normativa sulla sospensione dell’assicurazione moto ha portato numerose compagnie a modificare la propria offerta, rendendo più complicato trovare una polizza di assicurazione conveniente.

La soluzione migliore è consultare direttamente i siti delle compagnie assicurative, che possono formulare un’offerta su misura partendo dalla targa del mezzo. Zurich Connect è una delle aziende che offrono questa possibilità, permettendo di ottenere un preventivo di assicurazione moto senza dover necessariamente recuperare tutte le informazioni legate alla propria moto ferma.