Uno scenario da guerriglia urbana. Il rogo di auto a Busto Arsizio lascia attoniti i residenti
Stupore e preoccupazione questa mattina tra coloro che vivono nella zona, mai interessata da episodi di questo genere: "Al massimo è capitato che qualcuno rigasse le portiere"
Il risveglio per una decina di famiglie tra via Culin e via Gavinana è stato uno shock tra fiamme e gomme di auto che scoppiavano a ripetizione. Questa notte, attorno all’una, ignoti hanno dato fuoco a 9 auto parcheggiate in tre punti diversi lungo le due vie a ridosso del centro.
Subito dopo è stato lo sciame di sirene dei Vigili del Fuoco a svegliare chi aveva il sonno troppo pesante: «Mi sono svegliato per un botto fortissimo, erano i pneumatici del furgone della mia ditta che avevo parcheggiato sotto casa – racconta stamatina un residente -. Una volta era capitato che un vandalo avesse rigato tutte le auto in sosta nella mia via ma mai una cosa del genere».
Lo scenario questa mattina nella zona è quello di un atto di guerriglia urbana, in stile banlieue: quattro auto sono state incendiate in serie all’angolo tra via Culin e via Miani, altre cinque in via Gavinana (tre in un punto e due in un altro). Lo sguardo dei passanti che scoprono solo in quel momento cosa è accaduto è attonito e anche un po’ preoccupato. Una signora in pigiama si precipita a controllare: «Ho letto adesso la notizia. Sono uscita a controllare se la mia macchina è ancora intera».
Un atto vandalico massivo senza senso da parte di una o più persone sembra essere l’unica spiegazione logica ma sulla vicenda sta indagando il Commissariato di Busto Arsizio che al momento non esclude altre ipotesi mentre sono al vaglio i filmati delle telecamere della zona. Ai Vigili del Fuoco, invece, il compito di ricostruire il tipo di inneschi utilizzati per appiccare le fiamme.
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