Botte e bottigliate in testa al luna park di Legnano, un gruppo di giovani rovina la festa
Un genitore ha contattato la redazione raccontando di «una violenta rissa tra ragazzi» che lo ha fortemente preoccupato. All'arrivo delle Forze dell'Ordine i ragazzi si erano già dati alla fuga
La giornata di divertimento al Luna Park di Legnano è stata rovinata già il primo giorno (ieri l’apertura delle prime attrazioni) da un gruppo di ragazzini che in serata ha creato scompiglio e momenti di forte tensione tra i tanti presenti, tra cui numerose famiglie con bambini.
A raccontare queste scene di degrado giovanile è un genitore che questa mattina ha chiamato in redazione raccontando di «una rissa tra ragazzi» che lo ha fortemente preoccupato: «Come altri genitori sono andato a prendere mio figlio in serata, prima del dovuto. Mi ha chiamato dicendomi che c’era stata una rissa: un’orda di ragazzini tra i 16 e i 18 anni correvano verso una persona all’interno del luna park. A un certo punto hanno urtato un ragazzo, questo è caduto e si è lamentato. Sono tornati indietro e l’hanno preso a botte in modo violento. Hanno poi preso una bottiglia e l’hanno spaccata in testa a un altro giovane che aveva la testa sanguinante e da lì è successo il parapiglia: si parla anche di atri feriti e di un coltello. Sui social già girava la voce di una situazione di pericolo. Quando sono arrivato ho visto tutte le forze dell’ordine con i lampeggianti e un’ambulanza». Lo scompiglio si sarebbe creato in tre punti diversi del parco divertimenti.
Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Locale, ma al loro arrivo i ragazzi si erano già dati alla fuga. Presenti anche i soccorritori di Areu. Le forze dell’ordine stanno effettuando tutte le indagini del caso e l’area del Luna Park è attenzionata. Anche i responsabili del parco divertimenti hanno messo in campo il loro personale di security: «Ieri si sono verificati tafferugli dovuti al fenomeno che sta vivendo il Paese Italia con questi ragazzini molto giovani e scalmanati: il nostro – spiega Heros Salvioli – è un evento importante con grandi numeri: questi episodi li mettiamo in conto cercando di arginarli. Abbiamo un servizio di sicurezza importante ma qualcosa purtroppo scappa». Gli stessi giovani si sono poi spostati in serata alle Gallerie Cantine e in Stazione. Un altro lettore ci scrive di avere visto attorno alle 23 di sabato sera sul piazzale Gaeta e in via Venegoni (zona pedonale) «circa una cinquantina di ragazzini e ragazzine che scappavano facendo volare bottiglie, sassi tutto di più. Qualcuno – racconta – avevano spranghe di ferro. Ho intuito subito che stava succedendo qualcosa e ho chiamato le Forze dell’Ordine. Dopo sono intervenuti due volanti».
Anche quest’anno al luna park, sempre in tema di sicurezza, sono state confermate le misure già utilizzate nelle ultime edizioni, ossia la presenza appunto di personale di security all’interno dell’area per tutta la durata del Luna Park, la presenza del personale della Protezione civile durante i fine settimana, i contapersone ai varchi, in entrata e in uscita, nei fine settimana. Il numero dei contapersone, in particolare, è stato ampliato per evitare gli assembramenti.
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