Le condizioni meteo incerte non hanno impedito ai cittadini di San Giorgio su Legnano di partecipare all’evento “Tutti insieme in bicicletta, in sicurezza” organizzato dall’Associazione “Ugo Colombo Hombre Vertical APS” in collaborazione con la ProLoco di San Giorgio su Legnano APS e con il patrocinio del Comune. La manifestazione tenutasi oggi, domenica 21 maggio, ha visto protagonista lo storico campione sangiorgese del ciclismo italiano Ugo Colombo, scomparso il 10 ottobre 2019 a 79 anni, con l’inaugurazione di piste ciclabili a lui dedicate.

Amici e sostenitori del campione, insieme a bambini con le loro famiglie, si sono ritrovati nel primo pomeriggio al parcheggio di via Roma dove, dopo essersi divisi in 3 piccoli gruppi, sono partiti per una biciclettata alla scoperta delle piste ciclabili sangiorgesi intitolate a Ugo Colombo. Lungo tutto il percorso erano presenti la polizia municipale, la protezione civile e anche alcuni volontari dell’Associazione “Ugo Colombo Hombre Vertical APS” ad indicare il percorso e garantire la sicurezza. I gruppi di partecipanti si sono poi ritrovati al Parco del Campaccio dove si è tenuta la cerimonia ufficiale d’intitolazione delle piste ciclabili a Ugo Colombo con la scopertura del cartello toponomastico da parte del Sindaco. «Ugo Colombo – spiega il Sindaco Claudio Ruggeri – è riuscito non solo ad essere un campione ma anche a passare dei valori di lealtà e di onestà nel ciclismo che oggi magari abbiamo dimenticato. Qui con noi adesso però, ci sono delle persone che ce lo stanno ricordando perché hanno corso insieme a lui e hanno potuto beneficiare di questi valori».

Il Sindaco nel suo discorso ha poi voluto spiegare ai bambini presenti l’importanza delle piste ciclabili nella viabilità. «Piano piano magari aumenteremo le piste ciclabili ma la cosa più importante è far ritornare le strade normali a disposizione di biciclette e pedoni. – continua il Sindaco – Chi va in macchina deve pensare alla sicurezza dei ciclisti e dei pedoni rispettando il codice della strada». Presenti alla cerimonia anche l’Assessore allo sport Walter Cecchin, gli amici di Ugo Colombo e compagni di corse Oreste Casati, Abramo Merletti, Alberto Della Torre, Arnaldo Caversazi e Mario Lanzafame, il campione olimpico Marino Vigna, i ciclisti Marcello Bergamo ed Emanuele Bergamo e il giornalista Sergio Meda. Tutti hanno ricordato con gioia i tempi trascorsi con il loro amico e campione Ugo Colombo e hanno trasmesso i valori e l’etica del ciclismo ai giovani presenti. Per l’occasione è stata portata una bicicletta di Felice Branca, meccanico della squadra corse Filotex e della Nazionale italiana negli anni ’60 e ’70, molto apprezzata dai ciclisti presenti.

All’inaugurazione è intervenuto anche Stefano Colombo, figlio del campione, che ha ringraziato i presenti. «È una sensazione troppo forte vedere l’affetto e il ricordo vivo che c’è ancora per mio padre qui a San Giorgio su Legnano. – dice Stefano Colombo – È stato emozionante». Al termine della cerimonia si è tenuto il saluto dell’Assessore di Regione Lombardia alla mobilità sostenibile Franco Lucente, il saluto dei Dirigenti della Federazione regionale e provinciale del ciclismo e la benedizione di don Nicola Petrone.

«Mi piacerebbe dedicare questa giornata alla Romagna – dice il Presidente dell’Associazione “Ugo Colombo Hombre Vertical APS” Renzo Zannardi – che sta attraversando un momento drammatico. La Romagna è una terra di ciclisti e sta affrontando questo momento difficile anche a causa del cambiamento climatico, perciò noi riproponendo la bicicletta ai nostri ragazzi credo che possiamo proporre una terapia per curare il pianeta».

Il pomeriggio è proseguito con l’assegnazione di tre attestati di “socio onorario” dell’Associazione “Ugo Colombo Hombre Vertical APS” a Fiorino Mezzanzana, Oreste Casati e Abramo Merletti. Si è potuta ammirare l’esposizione dei lavori del concorso “La bicicletta per me è…” e le maglie storiche e alcuni cimeli del campione Ugo Colombo. I bambini si sono potuti divertire con una breve gimkana a cronometro su un percorso tracciato da esperti sostenuti dal tifo dei loro genitori e degli ex campioni del ciclismo, provando anche l’emozione di essere premiati da questi ultimi. Presente, per essere provata dal pubblico, anche una bicicletta che produce energia elettrica tramite una dinamo.