In dono la polenta, ma senza brasato: il Palio di Gorla si anima di scherzi e goliardia fra i rioni
Cresce l'entusiasmo per il Palio di Gorla Minore, che tornerà dopo trent'anni, e iniziano anche competizione e goliardia fra i rioni, che non fanno mancare sfottò e scherzi
Domenica pomeriggio, il campanello che suona, volti sorridenti sull’uscio di casa con in mano una “schiscetta” speciale: è il dono del rione Füntanin ai tre capitani delle altre squadre, Üona, Barsanela e Deserto, un buon piatto di polenta..ma con sorpresa.
Peccato infatti che la porzione non contempli anche il saporito brasato cucinato insieme alla polenta e servito al pranzo conviviale che il rione Füntanin ha organizzato per raccogliere i fondi per il Palio e la sfilata del prossimo giugno.
«Siamo venuti in amicizia a consegnarti un buon piatto, ma siccome siete un rione povero e alla carne non siete abituati, ecco solo la polenta» hanno detto i membri del rione Füntanin agli altri capitani, suscitando sorpresa e ilarità negli “avversari” increduli.
Tre visite trasformatesi in uno scambio di simpatia e risate, all’insegna di un sano campinilismo, uno degli elementi più importanti per la riuscita di una manifestazione del genere.
Se queste sono le premesse, siamo certi che ci sarà da divertirsi nei mesi a venire, con le ripicche con cui i capitani di Üona, Barsanela e Deserto risponderanno allo smacco del piatto di polenta senza brasato.
In pochi mesi la comunità di Gorla Minore ha risposto con entusiasmo e convinzione all’invito degli organizzatori del Palio, che rinasce nel paesino della valle Olona dopo trent’anni.
Scherzi, ma anche e sopratutto gadget, banchetti per la strada, riunioni organizzative: le premesse per la riuscita di una manifestazione di successo ci sono tutte.
Al punto che l’assessore allo Sport, Sergio Ferioli, fatica a nascondere la sorpresa e la gratitudine verso i gorlesi: «In paese si è sempre parlato dello storico Palio con nostalgia ed è stata questa una delle spinte maggiori all’idea di farlo rinascere dopo trent’anni . Non ci aspettavamo però che Gorla fosse invasa da questo entusiasmo dilagante, l’edizione di “Aspettando il Palio“, che si terrà il prossimo giugno, ha tutte le carte in regola per trasformarsi in un grande successo. Grazie davvero a tutti coloro che si stanno impegnando per il proprio rione».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.