Successo di pubblico alle giornate FAI primavera di Castellanza iniziate ieri, sabato 25 marzo. Oltre a Villa Brambilla (sede del Municipio) e all’Università LIUC (ex Cotonificio Cantoni), apre le porte anche la Cappella Gentilizia Cerini di Castegnate. Molti i visitatori che hanno ammirato la bellezza architettonica e artistica del monumento.

E’ stata la prima occasione per il FAI di proporre ai suoi iscritti la visita a quest’edicola funeraria. La visita è aperta esclusivamente a chi possiede la tessera FAI, con possibilità di iscrizione in loco.

La Cappella funeraria della famiglia Cerini di Castegnate è ubicata nell’angolo sud-est del Cimitero di Castellanza. Fu ideata nel 1938 dall’architetto Manfredo D’Urbino sotto commissione del chimico e inventore Leonardo Cerini che, con la realizzazione di questa cappella, intendeva celebrare la moglie venuta a mancare prematuramente. La Cappella si compone di una parta sotterranea di forma ottagonale che viene ripresa anche nella parte superiore sino alla cupola. Le decorazioni, sia interne sia esterne, presentano un connubio di stili diversi che si fondono armonicamente. All’interno, alle pareti si snodano grandi bassorilievi marmorei, cornici di mosaico vetroso e alte vetrate a carattere geometrico.

Il FAI ha permesso di valorizzare un luogo che ha sorpreso il pubblico per la sua bellezza e originalità.

Di Francesca Bianchi