È una delle location e delle storie raccontate dal film ed è stato anche uno dei luoghi in cui è stato proiettato. Parliamo del Botel di Porto Ceresio, l’insolita struttura ricettiva sulle acque del Lago Ceresio, che nella stagione invernale sostituisce l’ospitalità dei turisti con iniziative culturali. Ed è proprio in questo contesto che martedì sera ha accolto per l’ultima giornata di un ciclo di cineforum la proiezione di Va in Giro.

Una proiezione speciale e intima, con il film che scorreva davanti alle grandi vetrate da cui filtravano le affascinanti luci del golfo di Porto Ceresio. Il Botel è stato sia uno dei punti di appoggio logistici durante le riprese del film, ma con le sue peculiarità è entrato anche nella narrazione. Si tratta infatti di una struttura ecosostenibile e autonoma in cui «devi vivere a bordo con la piena consapevolezza che le risorse del mondo sono risorse finite» racconta nel film Gaetano Gucciardo, uno dei gestori della struttura.

Un vero e proprio cineforum al termine del quale -oltre a Gaetano stesso- il regista Marco Corso e la guida ambientale escursionistica Antea Franceschin (protagonista di un’altra parte del film, ndr) hanno raccontato aneddoti e risposto alle domande del pubblico.

Il film “Va in giro” sarà proiettato gratuitamente in diverse località del Varesotto. Dopo il sold out di Luino il prossimo appuntamento è per giovedì 16 marzo, alle 20.30, a Sesto Calende nella Sala consiliare. Per organizzare al meglio la serata vi preghiamo di prenotare il vostro posto compilando il modulo che trovate a questo link. Venerdì 24 marzo, sempre alle 20.30, il film sarà proiettato alla ex Colonia elioterapica di Germignaga. Per prenotare compilate il modulo a questo link.