Il più delle volte, il fattore che spinge i consumatori al cambio gestore è dato dalla ricerca di tariffe più convenienti per la componente energia. Si tratta di un fenomeno che si ripete tanto nelle forniture d’energia elettrica quanto negli approvvigionamenti di gas, ma non sempre porta i frutti sperati. Spesso, si commettono degli errori nel confronto delle tariffe che, nel lungo periodo, portano a pagare di più per la medesima quantità. Per non incappare in brutte sorprese e recuperare un certo margine di convenienza, c’è bisogno di un cambio radicale nell’approccio alle tariffe energetiche.

Nel mutare l’approccio ai player dell’energia elettrica e del gas, internet e le innovazioni tecnologiche ci danno una grossa mano. Il primo passo del nuovo metodo implica un’attenta lettura delle condizioni contrattuali riportate sul sito del gestore. La lettura fornirà un quadro preciso delle tariffe e dei vantaggi per l’utente legati alla sottoscrizione del contratto di fornitura.

Dopodiché, l’attenzione va trasferita sulle recensioni lasciate dai clienti nel corso degli anni. Tra le tante cose, le recensioni online aiutano a capire la reale convenienza del piano tariffario, lo svolgimento del servizio, la correttezza degli strumenti di calcolo e l’affidabilità del servizio clienti in caso di dubbi o difficoltà.

Ad oggi, il rimedio descritto è l’unico modo a disposizione dei consumatori per ottenere chiarezza, trasparenza, qualità e convenienza dai player dell’energia, nella fase che precede la conclusione del contratto.

Iren: la formula per risparmiare sull’energia elettrica

Applicando i passaggi sopra citati, si scopre una notevole percentuale di risparmio grazie alla formula inclusa nel piano Iren Revolution Luce Verde Variabile che si discosta dal classico aggiornamento trimestrale dell’Arera, l’Autorità di Regolazione dell’Energia delle Reti e dell’Ambiente. A detta di molti, la formula anticipa il passaggio al Mercato Libero, combinando 4 diversi fattori:

1. Il primo fattore, preso in considerazione da Iren, è il PUN (Prezzo Unitario Nazionale) spalmato su base mensile. Così facendo, diventa la media aritmetica dei valori stabiliti dal Gestore dei Mercati Energetici.
2. Il secondo fattore si ravvede nell’applicazione dello Spread, quel corrispettivo fisso ed invariabile per 24 mesi dalla data d’attivazione della fornitura d’energia.
3. Ai primi due, si aggiunge l’indice di correzione delle perdite di rete di cui al TIS di ARERA.
4. L’ultimo elemento della formula Iren Revolution Luce Verde Variabile è dato dai costi di commercializzazione pari a 10,83 euro al mese, più bassi rispetto ad altri competitor.

Attualmente, quest’offerta può essere attivata contattando il servizio clienti al numero verde o avviando la procedura online. Nell’uno e nell’altro caso, l’utente avrà bisogno di un documento di riconoscimento e del codice POD, una serie alfanumerica di 14 caratteri inserita sulla prima pagina delle bollette, per finalità identificative.

Iren: il segreto per risparmiare sulla fornitura di gas

Confrontando le recensioni online, Iren è sicuramente da includere nella top five dei migliori distributori di gas in Italia, in virtù delle tariffe super convenienti e della rapida esecuzione nelle operazioni di cambio gestore. Di recente, la società operante nel mercato dell’energia ha lanciato l’offerta Gas Variabile 10×3 con un interessante bonus di benvenuto.

In effetti, accettando la proposta di Iren, l’utente ottiene uno sconto di 30 euro sul prezzo della materia prima gas, nel giro di un anno dalla sottoscrizione del contratto. Nel dettaglio, il bonus di benvenuto è ripartito in 3 parti uguali: i primi 10 euro di bonus sono accreditati sulla prima bolletta, i secondi sulla bolletta del sesto mese di fornitura, mentre gli ultimi vengono accreditati sulla bolletta del dodicesimo mese di fornitura. Anche quest’offerta si attiva entrando in contatto con il servizio clienti o completando il form sul sito Iren, seguendo le informazioni date dal player dell’energia a cui si è fatto riferimento fino ad ora.