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Piccole, di design ed eco friendly: guida alle casette in legno

a sempre maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente e della salute del pianeta ha generato tutta una serie di nuovi stili di vita e di modalità di gestione delle più comuni pratiche quotidiane e lavorative

casetta in legno

La sempre maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente e della salute del pianeta ha generato tutta una serie di nuovi stili di vita e di modalità di gestione delle più comuni pratiche quotidiane e lavorative. È in questo contesto che si inseriscono la bioedilizia e la bioarchitettura, un nuovo modo di gestire la progettualità e la costruzione edilizia. In questo modo, ogni edificio costruito in bioedilizia garantisce la sostenibilità ambientale e riduce il dannoso impatto sull’ambiente.

È un’ottica che mira ad adottare scelte sempre più green da cui il mondo dell’edilizia non può restarne fuori: se le costruzioni italiane vengono realizzare in maniera sostenibile, ne trae beneficio non solo l’ambiente ma anche la salute di ogni individuo.

A dare un volto al boom della bioedilizia in Italia ci pensano le case in legno, delle innovative soluzioni abitative che incarnano molti vantaggi in termini di ecosostenibilità, di design e di comfort. Il design ecologico, infatti, porta con sé dei benefici anche economici ai quali non bisogna rinunciare.

Le casette in legno vengono realizzate con nuove tecnologie che consentono di costruire delle abitazioni riducendo di molto le tempistiche della tradizionale edilizia in muratura; di conseguenza, anche i costi sono più contenuti, pur garantendo un’alta qualità dei materiali.

Casette in legno: cosa valutare nella scelta

Il primo aspetto da valutare quando si decide di acquistare una casetta prefabbricata in legno è la destinazione d’uso. Si può scegliere di utilizzarla come abitazione principale o come abitazione per le vacanze, magari in una località di mare o di montagna. Oppure può essere adibita come dépendance da giardino, per rendere più accogliente uno spazio verde o per utilizzarla come stanza aggiuntiva della casa, per gli ospiti o per avere maggiore privacy e concentrazione, nel caso si voglia destinarla ad ufficio o sala studio.

Il motivo per cui viene costruita influisce sulle dimensioni della casetta in legno. Ci sono dei professionisti nel settore che su internet propongono varie soluzioni, come le case in legno 50 mq: dimensioni ideali e eco friendly, perfette per delle piccole abitazioni, delle bomboniere coibentate e rispettose della natura e del portafogli.

Un altro importante elemento da tenere in considerazione sono le proprietà del legno e i motivi per cui affidarsi a questo tipo di materia prima. Il legname è uno dei materiali da costruzione più resistenti e duraturi ai danni del tempo, delle condizioni climatiche, dell’attacco di muffe e umidità, grazie alle particolari tecniche di manutenzione e prevenzione a cui viene sottoposto prima di essere lavorato. Inoltre, è un materiale elastico, flessibile, facile da lavorare, molto versatile, leggero da maneggiare e dal buon rapporto qualità/prezzo.

Questo tipo di legno – principalmente ricavato da abete scandinavo, pino nordico e larice – proviene da foreste giovani e certificate, che assicurano la crescita lenta degli alberi ad alta densità. Per estrarlo vengono impiegate tecniche a basso impatto ambientale che non contribuiscono alla deforestazione del pianeta. Si tratta di legni resinosi che riescono a contrastare l’azione di larve e parassiti che, altrimenti, lo farebbero marcire.

L’elasticità e la flessibilità del legno sono caratteristiche fondamentali per garantire la resistenza delle casette in legno dalle scosse sismiche e dai terremoti. Inoltre, il legno viene reso ignifugo dai vari trattamenti e, se scoppia un incendio, il legno si carbonizza impedendo la propagazione del fuoco.

Ma la bioedilizia vanta un ulteriore vantaggio, che si traduce in termini di risparmio economico ed efficienza energetica. Il legno è un materiale termoisolante grazie al quale si garantisce il mantenimento di una temperatura costante all’interno dell’abitazione. D’inverno viene trattenuto il caldo e d’estate il fresco, quindi si riducono notevolmente il consumo di energia e costi in bolletta per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti. L’isolamento è anche acustico, aspetto che migliora la qualità della vita degli abitanti, perché non vengono disturbati da fattori esterni alla casa.

Ma la natura green della casa in legno può essere implementata anche dalla coibentazione dei pavimenti, del tetto, delle pareti, un requisito fondamentale per ottenere il certificato di abitabilità, che la rende ecocompatibile.

In conclusione, una casa in bioedilizia ha molti vantaggi che garantiscono comfort abitativo, bellezza estetica, grande spazio alla personalizzazione, risparmio economico, longevità nel tempo, tempi brevi di costruzione ed elevata sicurezza. Un tipo di abitazione accogliente e funzionale come poche altre.

Redazione
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Pubblicato il 14 Marzo 2022
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