Consulenza armocromia: come è cambiata la professione del consulente d’immagine
Il consulente d’immagine è un professionista che, attraverso i propri servizi, fa sì che il proprio cliente possa esprimere al meglio le proprie potenzialità anche attraverso l’aspetto esteriore
Il consulente d’immagine è un professionista che, attraverso i propri servizi, fa sì che il proprio cliente possa esprimere al meglio le proprie potenzialità anche attraverso l’aspetto esteriore. In cosa consiste questa consulenza? Armocromia, analisi della figura e del facial shape sono solo alcuni degli ambiti che vengono toccati dall’image consultant.
Un nuovo tipo di consulenza: armocromia e non solo
La consulenza d’immagine è una disciplina che è molto cambiata nell’ultimo periodo e la causa di questo mutamento risiede nella sua strettissima relazione con le abitudini e le necessità delle persone. Gli ultimi anni hanno messo a dura prova tutti noi e, chi più chi meno, sente ora il bisogno di rinnovare la propria figura: l’image consultant è il professionista che può aiutarti a farlo.
Grazie alla sua attività di consulenza, armocromia, analisi della figura e della forma del viso possono essere impiegate per creare un’immagine online e offline coerente ed efficace. L’analisi del colore – ossia quella disciplina che si occupa di individuare in maniera puntuale e scientifica, quali siano le tonalità che meglio valorizzano una persona – è tra gli argomenti di punta del momento, tanto che la “consulenza armocromia” spopola sul web.
È importante sottolineare che l’analisi armocromatica, per quanto costituisca un punto di partenza essenziale per la realizzazione di una figura coerente, non esaurisce di per sé l’intera attività del consulente d’immagine. La professione, quando condotta in maniera completa, necessita anche di buone conoscenze nell’ambito nell’ambito dell’analisi dello stile e del dresscode.
Come è cambiata la consulenza negli ultimi anni
La consulenza d’immagine è una professione che è cambiata in maniera radicale negli ultimi anni. Se prima le attività potevano essere svolte in presenza, la pandemia ha portato i consulenti d’immagine a dover individuare nuove modalità e strumenti nuovi per soddisfare le necessità dei clienti anche da remoto.
Se è vero che l’empatia continua a svolgere un ruolo fondamentale è altrettanto vero che gli image consultant hanno rivedendo gli strumenti pratici da poter utilizzare: se un tempo i drappi erano considerati gli unici strumenti, oggi le cornici per l’analisi del colore possono rivelarsi dei preziosi alleati. Un ulteriore aspetto da non sottovalutare riguarda il continuo aggiornamento: conoscere i trend del momento è quanto mai importante per chi lavora con il mondo dell’immagine per poter offrire soluzioni sempre attuali.
Inoltre, la consulenza d’immagine negli ultimi anni ha riscoperto la multidisciplinarietà: se prima era sinonimo di consulenza armocromia, oggi richiede anche approfondite conoscenze di analisi dello stile e del dress code. Questo permette agli image consultant di riscuotere un notevole successo non solo tra i privati che desiderano utilizzare la propria figura in maniera più efficace, ma anche per in ambito business: imprenditori, manager e dirigenti si affidano ai consulenti d’immagine per rendere la propria immagine più incisiva e convincente e, di conseguenza, aumentare le proprie performance lavorative.
Isabella Ratti, la consulenza tra armocromia e power dressing
Isabella Ratti, Style Coaching & Consulting e Business Image Expert, specializzata in Fashion Brand Management, aiuta i propri clienti a creare una strategia di immagine efficace e coerente con i propri obiettivi. Partendo da un nuovo modo di pensare la consulenza, armocromia e power dressing si fondono per creare un’immagine offline e online da ricordare.
Isabella Ratti, oltre ad essere esperti di consulenza armocromia, ha maturato una notevole esperienza nelle strategie d’immagine e ha racchiuso la sua recente esperienza nel suo secondo libro “La tua immagine on e offline. La bellezza come strumento di comunicazione nell’era della rivoluzione digitale”, edito da Flaccovio Editore.
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