Crisi Covid, a Parabiago e Busto Garolfo il M5S punta sull’acquisto dei crediti di imposta
Il M5S propone di dare supporto finanziario a imprese, commercianti, agricoltori, artigiani e professionisti acquistando crediti e detrazioni di imposta
Supportare imprese, commercianti, agricoltori, artigiani e professionisti acquistando crediti e detrazioni di imposta per poi compensarli con i debiti previdenziali e tributari verso l’erario. La proposta arriva dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Busto Garolfo e Parabiago, che hanno presentato un’istanza ai sindaci dei due comuni per chiedere di approfondire insieme ai tecnici la possibilità di percorrere questa strada per tendere la mano al comparto produttivo, che nell’ultimo anno nella stragrande maggioranza dei casi è stato letteralmente preso a spallate dalla crisi economica innescata dalla pandemia.
«L’emergenza Covid-19, con l’impressionante tributo di vite umane che stanno pagando il mondo, la nostra Nazione e la nostra Regione, hanno imposto e impongono un unico vocabolo: insieme – spiegano gli attivisti -. Insieme, ognuno per la propria parte, tutti impegnati per sconfiggerlo e poter tornare a vivere quella vita che ci manca tanto e che ora finalmente intravediamo. Per tutto ciò in questi lunghissimi 16 mesi abbiamo formulato, e continueremo a farlo, proposte e iniziative aggiuntive per aiutare anche chi era ed è in difficoltà e non ce la fa economicamente, chi ha un’attività commerciale, artigianale e produttiva e oggi può finalmente sperare concretamente nella “ripartenza”. Riteniamo che anche il comune, che è l’istituzione più vicina ai cittadini, possa provare ad aggiungere risorse economiche e iniziative a quelle già previste e che prevederà il Governo nazionale».
La proposta nelle scorse settimane è già approdata anche tra i banchi del consiglio comunale di Rescaldina, sempre attraverso una mozione presentata dai pentastellati. «Il complesso panorama delle agevolazioni fiscali varate negli ultimi mesi per le imprese contiene anche opportunità di sostegno al sistema produttivo da parte degli enti locali, come l’acquisto di crediti e detrazioni di imposta – si legge nel documento -. Per le aziende uno dei principali problemi del credito di imposta è quello della sua trasformazione in pronta liquidità: il comune può dare un grande aiuto a imprese, commercianti ed artigiani per risolvere questo problema e trasformare le agevolazioni fiscali Covid-19 in denaro contante. L’ente comunale può adottare misure a supporto delle categorie produttive attraverso l’acquisto dei crediti di imposta, ma anche delle detrazioni d’imposta, al valore nominale, quindi senza i costi che le banche applicano alle imprese. L’ente potrà facilmente e rapidamente compensare i crediti di imposta acquistati con la compensazione dei suoi debiti previdenziali e tributari verso l’erario».
Rescaldina tende la mano a imprese e commercianti e pensa all’acquisto dei crediti di imposta
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