Quarto binario: Pregnana Milanese chiede a Rfi maggiori indennità
Nel trasmettere le sue osservazioni il Comune ha sollecitato anche RFI e Regione Lombardia a convocare velocemente i tavoli tecnici e la conferenza di servizi necessari per condividere gli aspetti di dettaglio del progetto
Settimana scorsa la Giunta di Pregnana Milanese ha approvato con propria deliberazione il testo aggiornato delle osservazioni da presentate a Rete Ferroviaria Italiana, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Regione Lombardia in relazione al progetto di potenziamento ferroviario della Linea Rho – Arona – Quadruplicamento della Rho – Parabiago. In merito a questo procedimento ci preme sottolineare quanto segue.
«In primo luogo – spiega il sindaco Angelo Bosani – è stata nostra cura incontrare tutte le famiglie interessate dagli espropri, fornendo loro informazioni adeguate, condividendo con tutti il testo delle osservazioni, rendendoci disponibili a seguirli durante le fasi successive del progetto».
«Per molte famiglie – prosegue il primo cittadino – si tratta della prima casa, quella dove abitano, quindi abbiamo chiesto a RFI uno sforzo maggiore nella valutazione dell’indennità di esproprio, calcolando non solo il pieno valore di mercato di queste abitazioni e dei loro accessori, ma anche le spese vive che le famiglie dovranno sostenere per trovare una nuova casa, comprarla, traslocare, dando loro anche il tempo necessario per farlo». In secondo luogo sono state aggiornate le richieste di compensazione per il Comune, tenendo conto del fatto che molte opere già previste nel quadro economico del potenziamento ferroviario richiedono una revisione dettata da quanto è già stato realizzato sul territorio.
«Il nostro obiettivo primario – sottolinea Bosani – è ottenere velocemente il rimborso dei 3,7 milioni di Euro che il Comune di Pregnana ha anticipato per realizzare la nuova viabilità, ma le nostre richieste riguardano anche la nuova pista ciclabile per Rho, la realizzazione di opere verdi di mitigazione lungo i binari e nelle aree adiacenti, il nuovo sottopasso ciclabile in via Roma… un insieme di interventi utili alla comunità locale e all’ambiente, con un valore complessivo di diversi milioni di Euro».
Infine nel trasmettere le sue osservazioni il Comune ha sollecitato RFI e Regione Lombardia a convocare velocemente i tavoli tecnici e la conferenza di servizi necessari per condividere gli aspetti di dettaglio del progetto, gli elementi sulla base dei quali verranno definiti i valori di esproprio, il cronoprogramma dei lavori che – se tutto andrà come previsto – impegneranno il Comune tra il 2022 e il 2025.
«Potenziare il trasporto ferroviario – Conclude il Sindaco – è un obiettivo di sostenibilità, dato che il treno è uno dei mezzi di trasporto migliori dal punto di vista dell’impatto ambientale, per questo il Comune di Pregnana è da sempre favorevole a questo intervento. Pensiamo ai cittadini di Pregnana e ai pendolari, che in futuro avranno a disposizione un treno ogni 7 minuti da e per Milano, alternati sulle stazioni di Vanzago e Pregnana: una vera e propria metropolitana! Pensiamo al trasporto delle merci, che potrà avvenire su ferro e non su gomma. Pensiamo alla possibilità di raggiungere Malpensa in treno, un notevole vantaggio per chi viaggia per turismo o per lavoro». Ora il Comune di Pregnana aspetta la convocazione da parte di Regione Lombardia e RFI.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.