Suona al campanello per un presunto “bonus Covid del Comune”, ma la proprietaria di casa non apre la porta e lo allontana. È la tentata truffa accaduta, nei giorni scorsi, a San Vittore Olona. Intorno alle 10 di mattina uno sconosciuto ha suonato al citofono per un presunto «bonus Covid di San Vittore applicabile alla fattura della luce» per il quale la vittima non aveva dato ancora il suo consenso.

La sanvittorese non ha aperto la porta, ha solo affermato al citofono di voler effettuare alcune verifiche. Un comportamento corretto, infatti, lo sconosciuto non avendo appigli è fuggito a gambe levate. Il fatto è stato segnalato ai carabinieri della zona che hanno consigliato di chiamare subito le Forze dell’Ordine.

In questo periodo di emergenza i truffatori non si sono mai fermati. Si sono fatti passare per operatori al Servizio Sanitario Nazionale, all’Organizzazione Mondiale della Sanità o dell’Istituto Superiore di Sanità. C’è chi affermando di pubblicare aggiornamenti sul contagio,  richiedeva pagamenti per conto dell’Agenzia delle Entrate e dello Stato. Altri ancora hanno formulato false richieste di donazioni benefiche. Truffe che sono state effettuate porta a porta, ma anche via sms e per mail. Ecco perchè resta importante diffidare sempre evitare di schiacciare link nel caso arrivi una mail sospetta. Evitare di aprire la porta e in generale mai dare informazioni personali. E chiamare le Forze dell’Ordine anche nei casi sospetti.