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Il treno “Donizetti” porta alla scoperta del Lago Maggiore

Trenord, per il lancio del nuovo convoglio, ha previsto una giornata gratuita. E in tanti, da Milano e non solo, sono venuti a scoprire Luino, ma anche gli altri borghi rivieraschi come Caldè, Laveno e Porto Valtravaglia

Generico 2018

Il debutto del nuovo treno “Donizetti” si trasforma in una piccola festa, per Luino e il Lago Maggiore, con tanti giganti della domenica richiamati dal nuovo treno e anche dalla promozione gratuita per l’intero giorno.

Nelle carrozze nuove di zecca sono saliti ragazzini e famiglie, scout e gruppi di mezza età, alcuni stranieri in famiglia, prevalentemente da Milano e dall’Alto Milanese, Legnano, Busto e Gallarate.

L'inaugurazione del treno Donizetti sulla tratta Milano-Luino

La maggior parte delle persone hanno puntato su Luino, per scoprire la cittadina sul lago, godendosi nei giardini il sole e il fresco portato dalle acque, prima del pranzo. Molti ragazzi invece hanno puntato alle acque del Lago Maggiore a Caldè, Laveno o Porto Valtravaglia.

Tutti molto soddisfatti, i viaggiatori, dal nuovo treno battezzato Donizetti (che da oggi garantirà otto corse giornaliere sulla Milano-Gallarate-Luino). Molto soddisfatti anche i ciclisti: il nuovo treno dispone di otto posti per biciclette, dotati tra l’altro di ricarica a 220volt, utile per le bici a pedalata assistita. Ma tutto il treno è attrezzato con ricarica ad ogni posto.

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In stazione a Luino il treno è stato accolto anche dai sindaci del territorio – guidati da Andrea Pellicini – e dal consigliere regionale Marco Colombo, che hanno “visitato” il convoglio accompagnati dal direttore operativo di Trenord ingegner Giorgio Spadi.

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Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 05 Luglio 2020
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