GranCasa: sciopero a Nerviano contro i licenziamenti
I lavoratori GranCasa incroceranno le braccia sabato 1 giugno davanti al punto vendita di Nerviano - l prossimo incontro ministeriale è stato indetto per venerdì 7 giugno.
I lavoratori GranCasa incroceranno le braccia sabato 1 giugno a Nerviano. È permanente lo stato d'agitazione indetto dai sindacati per protestare sul licenziamento di 158 dipendenti. Il prossimo incontro ministeriale è stato indetto per venerdì 7 giugno.
«Vista la gravità della situazione – affermano i sindacalisti – diffidiamo l'azienda dal praticare atteggiamenti intimidatori volti a dissuadere i lavoratori nell'espressione del proprio disagio, affermando che verranno tutelati nelle sedi competenti».
La manifestazione inizierà alle 10 e durerà tutto il giorno. «Alla luce di quanto emerso durante l'ultimo incontro tenutosi al Ministero del Lavoro, abbiamo registrato lo stesso approccio di chiusura dei precedenti incontri in sede sindacale – spiegano i sindacalisti della Filcams Cgil –. Visto che la proprietà non da risposte adeguate nei confronti dei 158 lavoratori impattati dalla procedura di licenziamento e in mancanza di prospettive chiare per le altre lavoratrici e lavoratori, le organizzazioni sindacali insieme alle strutture territoriali e alle RSA RSU, dichiarano il permanere dello stato di agitazione e una giornata di sciopero nazionale per l'intera giornata».
Nel contempo il vicepresidente del Consiglio Regionale, Carlo Borghetti ha commentato: «Regione Lombardia ascolti la richiesta dei sindacati e apra un tavolo di confronto per i lavoratori Grancasa -dichiara il . Gli esuberi annunciati dall'azienda riguardano anche la Lombardia, e preoccupa non poco l'atteggiamento di chiusura della proprietà di fronte alle proposte alternative che finora sono state avanzate dai sindacati. Mi auguro che la Giunta Fontana, con gli assessori Mattinzoli e Bolognini, e il Ministro Di Maio si attivino subito affinché sia messa in campo ogni soluzione per evitare i licenziamenti. Fa riflettere che proprio a maggio GranCasa abbia comunicato un aumento del fatturato del 7% e abbia iniziato in alcuni punti vendita la sperimentazione dell'orario continuato. È necessario quindi che le istituzioni affianchino subito i rappresentanti sindacali al tavolo di negoziato. Ai lavoratori, che sabato hanno indetto una giornata di sciopero, va la mia più totale vicinanza».
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