Fatte a mano, colorate, su misura. Lo storico marchio Zanetti è tornato a Parabiago dando vita al primo salotto della calzatura.

Non una fabbrica, non uno spaccio, ma un negozio-laboratorio dove è possibile adattare la scarpa alle proprie esigenze: «La personalizzazione – spiega Marco Zanetti, stilista modellista – è possibile perchè le scarpe sono tutte prodotte da artigiani». L'idea è quella di offrire un prodotto di qualità, come si faceva una volta: «Sono nato con le scarpe in mano – racconta lo stilista – mio padre, Arrigo, faceva il ciabattino a Verona, nel 1942 si è trasferito a Parabiago e ha iniziato a lavorare in un laboratorio di scarpe.  Da dipendente è presto diventato imprenditore aprendo il calzaturificio Zanetti. L'ultima sede in piazza mercato è stata chiusa nel 2007».

Due erano le possibilità: chiudere o lavorare per terzi, grandi marchi della moda, forza e debolezza di molte aziende parabiaghesi. «Abbiamo scelto la prima ma in questi anni ho sempre pensato al modo per riportare in vita il marchio – spiega l'imprenditore -. Affidandomi ad artigiani di qualità e con l'appoggio di due soci sono riuscito nel mio intento». Nel negozio affacciato sulla piazzetta interna di via San Michele, sono esposti i modelli progettati da Marco Zanetti, base per prodotti personalizzati: dal pellame al colore, tutto si può scegliere e modificare in questo salotto della calzatura. «Il concetto è quello di un laboratorio – spiega  – dove si impara anche a prendersi cura delle scarpe: senza i prodotti adeguati e un utilizzo adeguato, il rischio è di rovinarle presto. Io, ad esempio, consiglio sempre di inserirvi una formella di legno».